“Non c’è nessuna pietra tombale, non c’è nessuno stop, anzi abbiamo fatto due passi avanti, non soltanto uno. Perché noi attualmente stiamo percorrendo due procedure in parallelo: la valutazione di impatto ambientale e la conferenza di servizi. Ieri c’è stato il primo incontro in conferenza di servizi dove sono coinvolti tutti gli enti interessati mentre la valutazione d’impatto ambientale è partita ancora prima, come previsto dalla legge nei termini di 30 giorni dalla presentazione della documentazione in il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha presentato le sue richieste di approfondimenti e di chiarimenti. Sono più di duecento, in valore assoluto numerose, ma a fronte di un progetto che vale 13 miliardi e mezzo che comprende un ponte sospeso più lungo al mondo, che comprende 40 km strade di collegamenti ferroviari e che opera su tredici siti ambientali protetti. Abbiamo presentato oltre 10.000 elaborati a fronte di tutto questo, mi permetterei di dire che duecento osservazioni o chiarimenti sono un numero congruo”. Lo ha detto Pietro Ciucci, Ad Società Stretto di Messina, a 24 Mattino su Radio 24.