• 27 Novembre 2024 05:19

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Dubai al primo posto nel mondo arabo nel rapporto Leading Maritime Cities 2024

DiAlessandro Cerri

Mag 3, 2024

Dubai ha mostrato ancora una volta il suo fascino come hub marittimo internazionale nel rapporto Leading Maritime Cities (LMC) del 2024, assicurandosi il primo posto nel mondo arabo e classificandosi all’11° posto a livello globale, salendo di due posizioni rispetto al precedente rapporto del 2022. L’impressionante performance di Dubai come centro marittimo ha ricevuto il giusto riconoscimento in un rapporto internazionale lanciato di recente a Singapore da DNV e Menon Economics, società specializzate nella valutazione delle capitali marittime di tutto il mondo.

Secondo il rapporto, l’ascesa di Dubai nell’indice delle principali capitali marittime per il 2024 è attribuita a cinque fattori chiave: centri di spedizione, tecnologia marittima, porti e logistica, attrattività e competitività, nonché aspetti finanziari e legali. Il rapporto ha anche evidenziato l’accento di Dubai sulla tecnologia verde nel settore marittimo.

Sua Eccellenza Sultan Ahmed bin Sulayem, Presidente della Ports, Customs, and Free Zone Corporation (PCFC), ha espresso orgoglio per il risultato, attribuendolo agli sforzi della Dubai Maritime Authority (DMA) all’interno del PCFC nel migliorare la posizione di leadership di Dubai sulla mappa marittima globale. La leadership visionaria e la guida di Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano di Dubai, e il costante sostegno di Sua Altezza lo Sceicco Ham.

S.E. Bin Sulayem ha osservato che l’Autorità Marittima di Dubai guida i progressi di Dubai su questo fronte attraverso una gamma completa di piani strategici e iniziative volte a migliorare la competitività del settore marittimo, fungere da motore chiave per la crescita e lo sviluppo sostenibili. Ha elogiato i team specializzati che lavorano all’interno del PCFC per aver svolto un ruolo fondamentale nel risultato che si aggiunge ai molti primati degni di nota di Dubai e ispira la sua ricerca di continuare a lottare per l’eccellenza globale e migliorare i servizi marittimi.

Ha inoltre espresso il suo apprezzamento per gli sforzi di tutti i partner coinvolti nel raggiungimento del traguardo, sottolineando gli sforzi del PCFC nel rafforzare le partnership strategiche tra Dubai e i principali hub marittimi globali, promuovendo un dialogo efficace, la collaborazione e lo scambio delle migliori pratiche internazionali in materia di ricerca, sviluppo, innovazione e servizi marittimi.

Focus sull’innovazione.

Il Dr. Sheikh Saeed bin Ahmed bin Khalifa Al-Maktoum, Direttore Esecutivo del DMA, ha ribadito l’impegno dell’Autorità a sfruttare la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione per migliorare i programmi di logistica integrata in linea con i più elevati standard di sicurezza professionale, le migliori pratiche ambientali e le normative locali e internazionali, posizionando Dubai come leader globale.

“Questa è una chiara indicazione dell’efficacia e dell’efficienza della strategia di sviluppo globale della Dubai Maritime Authority. I risultati di Dubai nell’indice Leading Maritime Capitals riflettono la sua forza e attrattiva economica, distinguendo la sua posizione di hub globale per la sicurezza e la stabilità, leader nelle aree avanzate della sicurezza, della tecnologia, delle questioni finanziarie e della tecnologia verde”, ha aggiunto.

Oltre alla classifica LMC, Singapore ha mantenuto il suo titolo di città marittima leader al mondo per il 2024, mentre Dubai ha guidato le capitali marittime arabe e si è classificata all’11° posto a livello globale, presentando iniziative all’interno dei suoi piani strategici per far progredire la sua posizione globale ed eccellere in questo settore vitale.

 

Di Alessandro Cerri

Classe 1963, nato a Foggia, giornalista esperto in attività marittime e portuali, ha diversi titoli di laurea come; Scienze dell'Amministrazione, Conservazione dei Beni Culturali "Archeologia Subacquea", Magistrale in Lettere moderne e Magistrale in Giurisprudenza.