• 23 Dicembre 2024 07:46

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Straordinario successo per la quinta tappa dell’Inclusion Fest a Vieste

Diredazione City

Giu 12, 2024

Continua il viaggio dell’Inclusion Fest, evento organizzato dal centro di ricerca Learning Sciences institute dell’Università di Foggia. Tra ospiti d’eccezione e workshop interattivi, l’evento ha contribuito ad arricchire il ricco programma di Vieste Estate 2024.

Vieste – Si è conclusa con grande entusiasmo e partecipazione la quinta tappa dell’Inclusion Fest, che ha avuto luogo l’8 giugno 2024 nella splendida cornice di Vieste. L’evento, magistralmente organizzato dalla prof.ssa Giusi Toto, ordinaria di Didattica e Pedagogia speciale presso l’Università di Foggia, coordinatrice del centro di ricerca Learning Sciences institute, delegata del Rettore alla Formazione insegnanti e formazione continua, nonché delegata all’Orientamento, ha visto la presenza di due ospiti d’eccezione: il prof. Luigi D’Alonzo, docente di Pedagogia Speciale nella Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università Cattolica del “Sacro Cuore” di Milano, e la prof.ssa Catia Giaconi, docente di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università di Macerata e presidente della Sipes, entrambi illustri esperti nel campo dell’educazione inclusiva e della pedagogia speciale.

Il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, il prof. Lorenzo Lo Muzio, afferma che “l’inclusione deve essere al centro delle politiche educative e delle pratiche didattiche. È un percorso che richiede l’impegno di tutta la comunità educativa – dirigenti scolastici, docenti, studenti e famiglie – per creare un sistema scolastico ed universitario veramente equo e inclusivo. Eventi come l’Inclusion Fest ci ricordano che ogni passo verso l’inclusione è un passo verso una società più giusta e solidale”.

La giornata è stata caratterizzata da una partecipazione massiccia di docenti provenienti da tutta la provincia, i quali hanno avuto l’opportunità di immergersi in una serie di attività laboratoriali innovative e coinvolgenti. Tra i laboratori, spiccavano quelli dedicati alla dizione e alla grafologia, condotti da esperti del settore che hanno guidato i partecipanti attraverso percorsi di apprendimento pratico e riflessione teorica. Queste attività hanno permesso ai docenti di acquisire nuove competenze e strumenti didattici per promuovere un’educazione sempre più inclusiva nelle loro scuole.

Il prof. Luigi D’Alonzo ha tenuto un appassionante intervento sull’importanza dell’inclusione scolastica, sottolineando come essa sia un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo di ogni studente. La prof.ssa Catia Giaconi, invece, ha presentato nuove metodologie didattiche volte a favorire l’inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, mettendo in luce l’importanza della personalizzazione dell’insegnamento.

“La partecipazione attiva e l’entusiasmo dei docenti presenti sono stati la dimostrazione del successo di questa iniziativa. L’inclusione non è solo un concetto teorico, ma una pratica quotidiana che deve essere vissuta e condivisa da tutti,” ha dichiarato la prof.ssa Giusi Toto. “Eventi come l’Inclusione Fest sono fondamentali per sensibilizzare e formare la comunità educativa sull’importanza di un’educazione inclusiva e accessibile a tutti.”

La prof.ssa Toto ha continuato, sottolineando come l’entusiasmo mostrato dai docenti non solo testimoni l’efficacia dell’iniziativa, ma evidenzi anche il loro impegno verso una trasformazione culturale nell’ambito dell’istruzione. “L’Inclusione Fest rappresenta un’opportunità unica per condividere buone pratiche, confrontarsi su esperienze e sfide, e costruire reti di supporto tra educatori. È attraverso il dialogo e la collaborazione che possiamo superare le barriere e promuovere un ambiente scolastico dove ogni studente, indipendentemente dalle sue abilità o background, possa sentirsi accolto e valorizzato”.

Collegandosi alla prof.ssa Toto, il prof. Luigi Traetta, associato di Didattica e Pedagogia speciale, in qualità di coordinatore del Corso di Formazione per le attività di sostegno, ha messo in luce l’importanza della formazione continua per i docenti. “Un’educazione inclusiva richiede competenze specifiche e una costante aggiornamento. Eventi formativi come questo sono cruciali per fornire ai docenti gli strumenti necessari per rispondere efficacemente alle esigenze diversificate degli studenti. La partecipazione a tali iniziative non solo arricchisce il bagaglio professionale dei docenti, ma ha anche un impatto diretto sulla qualità dell’insegnamento e sull’esperienza educativa degli studenti”. Queste riflessioni evidenziano come l’inclusione non sia solo un obiettivo da raggiungere, ma un processo continuo che richiede dedizione, passione e collaborazione costante da parte di tutti gli attori coinvolti nel mondo dell’istruzione.

La giornata si è conclusa con un emozionante concerto inclusivo, che ha saputo unire partecipanti e spettatori in un momento di condivisione e armonia. Musicisti di diverse abilità hanno suonato insieme, dimostrando come la musica possa essere un potente strumento di inclusione e integrazione.

L’Inclusione Fest continuerà il suo viaggio attraverso la Regione, portando con sé un messaggio di apertura e accoglienza, dimostrando come l’educazione inclusiva possa essere realizzata attraverso la collaborazione e la partecipazione attiva di tutta la comunità educativa.