Potenziate le rotte con l’Albania, nuovo servizio per la Grecia
Novità in vista dei picchi estivi di presenze nel porto di Bari. Innanzitutto l’adozione di una nuova disciplina delle operazioni di check-in e di imbarco a bordo delle navi extra UE, iniziativa che si muove nel solco tracciato dal Regolamento comunitario 1177/2010 relativo ai diritti dei passeggeri che viaggiano per vie navigabili. Le nuove norme, emanate con l’Ordinanza n. 3/2013 del Presidente dell’Autorità Portuale del Levante, sono il frutto di un lavoro in collaborazione con la Capitaneria di Porto, la Polizia di Frontiera, l’Agenzia delle Dogane, la Guardia di Finanza e, ovviamente, l’Autorità portuale. Oltre a definire i tempi di check-in e imbarco, il provvedimento inserisce l’obbligo per il gestore delle stazioni marittime di attrezzare il servizio “infopoint” anche per la ricezione dei reclami indirizzati ai vettori e per le richieste di assistenza ai disabili o alle persone con mobilità ridotta. La prima settimana di applicazione dell’Ordinanza n.3/2013, entrata in vigore lo scorso 24 giugno, ha portato ad un sensibile abbattimento dei ritardi in partenza.
Rilevante il dispiegamento di risorse umane ed economiche posto in campo dall’Autorità Portuale: il numero degli addetti al servizio viabilità dal 1° luglio è stato incrementato del 50% e dalla stessa data è stato avviato il servizio di “segnalatore” per verificare costantemente il mantenimento degli standard di sicurezza nelle operazioni di imbarco di veicoli a bordo delle unità ro-pax e ro-ro. A questi servizi deve aggiungersi il potenziamento delle attività di pulizia, di presidio delle stazioni marittime, di informazione e di quello di supervisione e controllo delle attività portuali, quest’ultimo assicurato direttamente dal Personale dell’Autorità Portuale.
Nei giorni scorsi, sotto l’indirizzo tecnico-nautico della Capitaneria di Porto, i soggetti Istituzionali del porto hanno esaminato il programma definitivo delle toccate, pianificando in maniera coordinata e congiunta le soluzioni logistiche e funzionali connesse ai controllo di Stato ai varchi in occasione dei picchi di traffico; tale pianificazione ha dovuto tenere conto del notevole incremento di toccate, che passeranno dalle 35 registrate nella settimana dal 24 al 30 giugno alle 57 previste nella settimana dal 22 al 28 luglio.
La prevalenza dei collegamenti extra UE del porto di Bari (nel 2012 primo porto traghetti dell’Adriatico e primo porto in Italia per numero di passeggeri in traghetto per traffici che non comportino collegamenti con isole), il richiamato aumento delle toccate e gli imponenti volumi di traffico del periodo impongono uno sforzo straordinario del Personale dell’Agenzia delle Dogane, della Guardia di Finanza e della Polizia impegnato nei controlli di frontiera; tali sacrifici meritano attenzione e menzione alla luce di oggettive insufficienze di Organico che, in particolare, affliggono la Polizia di Stato.
Lunedì 1° luglio ha registrato anche il primo scalo della “European Express”, unità della compagnia INTER NEL di Mytilini, che collegherà, con quattro toccate settimanali, Bari con i porti di Corfù, Igoumenitsa, Zante e Cefalonia. La “European Express” è una motonave di 160 mt di lunghezza, che può raggiungere la velocità di 23 nodi e trasportare 1.090 passeggeri e 400 auto (o 60 camion). I punti di forza della “European Express” sono la grande accessibilità a bordo, grazie a una scala mobile, che collega direttamente la gangway di imbarco con la reception, e ad ascensori che servono tutti i ponti. Climatizzazione, ampi saloni-bar, casinò, sala ristorante, self-service, snack-bar, ambienti dedicati ai più piccini, confortevoli cabine doppie, triple e quadruple con servizi interni e cabine speciali per passeggeri disabili arricchiscono l’offerta del nuovo collegamento con la Grecia, che va ad affiancarsi alla consolidata linea operata giornalmente dalla Superfast Ferries.