• 25 Settembre 2024 22:20

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A Taranto l’ottava edizione di Re-think Circular Economy Forum


Mobilità sostenibile, blue economy, valorizzazione dei residui e molto altro: è stato pubblicato il programma ufficiale dell’evento di Tondo per l’economia circolare a Taranto

Tondo, organizzazione internazionale operante nel settore dell’economia circolare, presenta il programma ufficiale dell’ottava edizione di Re-think – Circular Economy Forum, con il main partner Eni, che sarà accompagnata da un hackathon dedicato a studenti, dottorandi e neolaureati dalle università del Sud Italia.

Re-think – Circular Economy Forum si svolgerà in presenza il 2, 3 e 4 ottobre 2024 presso il Relais Histò San Pietro sul Mar Piccolo e presso gli spazi degli ex “Baraccamenti Cattolica”.

L’evento si terrà in modalità ibrida e ha l’obiettivo di presentare una visione sui macro-trend, i possibili percorsi evolutivi e i principali progetti di Economia Circolare a livello italiano e internazionale, coinvolgendo attori come aziende, start-up, centri di ricerca e altre istituzioni. In questo modo il forum punta a ispirare alla creazione di futuri sempre più innovativi, in particolare sul territorio dell’evento, tramite la creazione di nuove collaborazioni su scala internazionale.

“Il Re-think Circular Economy Forum rappresenta un’opportunità centrale per accelerare la trasformazione sostenibile del nostro territorio. Questo evento non è soltanto un momento di riflessione sulla transizione ecologica, ma un’occasione per valorizzare l’innovazione e la cooperazione tra istituzioni, imprese e cittadini – ha affermato Mattia Giorno, Consigliere per il coordinamento e monitoraggio delle attività connesse ai piani regionali, nazionali ed europei per la transizione ecologica, culturale, economica ed energetica dell’Area di Taranto per la Regione Puglia. – Taranto è al centro di tante diverse e importanti sfide, e l’economia circolare è la chiave per coniugare crescita economica, giustizia sociale e tutela ambientale, motivo per cui la Regione Puglia sta dando il massimo per accompagnare questa transizione.”

In parallelo all’evento, è stato organizzato un hackathon dedicato all’economia circolare e aperto a studenti, neolaureati e dottorandi iscritti alle Università del Sud Italia. L’hackathon si svolgerà il 2-3 ottobre 2024 in modalità ibrida (in presenza a Taranto e online), concentrandosi su tre diverse challenges. Le iscrizioni sono già aperte: inoltre, i team che risulteranno vincitori potranno presentare la propria idea durante il Re-think Circular Economy Forum.

Nell’arco delle due giornate si susseguiranno numerosi interventi di corporatestartupenti di ricerca ed attori istituzionali, che stanno portando avanti e supportando progetti sull’Economia Circolare a livello locale, nazionale ed internazionale. L’evento tratterà tre argomenti principali: Transizione energetica & mobilità sostenibile: Tecnologie e tendenze emergenti in ambito energetico, con un focus sulle nuove fonti di energia come idrogeno verde, biocarburanti, biogas, sulle ulteriori nuove tecnologie, quali la Carbon Capture and Storage e sugli impatti alle infrastrutture energetiche; Valorizzazione delle acque & blue economy: Tecnologie e tendenze emergenti per la gestione sostenibile della risorsa acqua e per la valorizzazione dell’ambiente marino secondo un approccio circolare; Valorizzazione dei materiali & dei residui: Tecnologie e tendenze che permettono la valorizzazione e l’ottimizzazione dei processi produttivi in ottica circolare con un focus sulle opportunità offerte dall’industria manifatturiera locale e internazionale.

Il Re-think – Circular Economy Forum rappresenta un’interessante opportunità per la nostra città, consentendole di essere al centro del dibattito internazionale sull’economia circolare, un tema cruciale per il futuro sostenibile del nostro territorio e dell’intero pianeta – ha affermato Paolo Castronovi, Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Taranto. – Il programma di quest’anno, ricco di interventi da parte di aziende, startup, enti di ricerca e istituzioni, offre una panoramica completa su diverse sfide, che l’Amministrazione comunale di Taranto ha accettato con grande determinazione: iniziative come il piano “Ecosistema Taranto” sono esempi concreti del nostro impegno per trasformare Taranto in un modello di sostenibilità e rigenerazione urbana.”

L’edizione di quest’anno sarà impreziosita dall’organizzazione di una serie di sessioni parallele, approfondendo diversi temi toccati nel corso dei vari talk. Queste si svolgeranno tra il 3 e il 4 ottobre, e saranno suddivise in diversi macro-topic:
  • Verso un’economia più sostenibile: indicatori e strumenti per la misurazione della circolarità e della sostenibilità;
  • L’evoluzione della piattaforma Taranto Circolare: i nuovi strumenti e le nuove realtà;
  • Digitalizzazione e AI a supporto dell’economia circolare;
  • Il ruolo delle startup del Mediterraneo e dell’Africa nell’economia circolare e nella lotta al cambiamento climatico;
  • L’economia circolare e l’industria del tessile e della moda: esempi territoriali per un Made in Italy sostenibile;
  • Startup circolari in ambito mobilità, transizione energetica, acqua, blue economy e valorizzazione rifiuti e sottoprodotti.

Durante il corso dell’evento, Eni, main partner dell’evento, attraverso Joule la sua scuola per l’impresa organizzerà in collaborazione con Confindustria Taranto, Open-es, CTE Calliope, FAROS Accelerator e Tondo il Circular Bootcamp con un panel introduttivo su “Ecosistemi locali per l’innovazione e la sostenibilità” seguito da momenti di networking, condivisione e confronto tra startup e imprese circolari del territorio tarantino, con un focus su potenziali sinergie per generare impatti di sostenibilità. Durante il Bootcamp, startup e imprese operanti sul territorio avranno la possibilità di presentarsi, raccontare il proprio percorso e soprattutto di conoscersi a vicenda, generando nuove sinergie e progettualità per l’innovazione del territorio.

“Il Re-think Circular Economy Forum è un’esperienza preziosa per tutta la cittadinanza. Il nostro territorio, ricco di risorse e tradizioni agricole, ha oggi l’opportunità di diventare un punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile – ha affermato Luca Lazzaro, Presidente Confagricoltura Puglia e Presidente GAL Magna Grecia. – L’economia circolare non è solo una sfida, ma una strada da percorrere per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni e al nostro sistema produttivo. Collaborare tra aziende, istituzioni e comunità locali è cruciale per trasformare le innovazioni in valore reale per il territorio”.

Nell’area esterna ad ex-Baraccamenti sarà poi allestita un’area fieristica, in cui sarà organizzato un festival sull’economia circolare. Lì verrà realizzato uno showcase nell’ambito del quale i partner dell’evento avranno a disposizione degli stand per mostrare e presentare i propri prodotti e servizi. Allo showcase prenderanno parte enti come, per esempio, ENEA, CNR e Università di Bari, con un focus sulle realtà circolari del territorio tarantino e pugliese. In più, verranno allestite aree per bambini, mostre artistiche, laboratori di recupero, workshop e piccoli concerti, con l’intento di coinvolgere maggiormente la cittadinanza. L’organizzazione dell’area fieristica sarà un’occasione in più per mettere in contatto e coinvolgere operatori italiani e stranieri.

Infine, all’interno dell’evento si vuole dare spazio a Taranto Circolare, un progetto ideato e promosso da Tondo per promuovere l’economia circolare su Taranto: il progetto è stato pensato per diffondere progettualità circolari esistenti, metterle in connessione e creare inedite sinergie tra loro e farne nascere di nuove a livello territoriale e non solo. Durante Re-think verrà dedicato uno spazio al progetto Taranto Circolare, per favorire l’iscrizione alla piattaforma di nuove realtà circolari del territorio e l’inserimento di nuove proposte progettuali.

“Da oltre cinquant’anni, DG opera come integratore di soluzioni nel settore energetico, accompagnando la transizione energetica dalle fonti fossili alle rinnovabili – ha commentato Simona Giuliano, Procurement & Sustainability Manager di DG Impianti. – Al Re-think Circular Economy Forum presenteremo Hydro-PV, una tecnologia innovativa per recuperare silicio e argento dai rifiuti fotovoltaici a fine vita. L’argento è un metallo prezioso, mentre il silicio è una materia prima strategica e critica secondo il Critical Raw Material Act. Siamo orgogliosi di contribuire alle sfide della transizione energetica e agli obiettivi di circolarità dell’Europa.”

Il Main Partner di Re-think Circular Economy Forum a Taranto è Eni. Tra i partner sono presenti la Regione Puglia, Confindustria Taranto, CISA spa, Itelyum, DG Impianti, l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, il GAL, il BaLab e Calliope.

L’evento ha ottenuto il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Puglia, della Provincia di Taranto, del Comune di Taranto, dell’Autorità del Sistema Portuale del Mar Ionio, di ENEA, della Camera di Commercio di Brindisi-Taranto, di ARTI Puglia, del CNR-IRSA Taranto, dell’ICESP, di Europe Direct Taranto, della Jonian Dolphin Conservation, di Confapi, dell’Ordine degli Ingegneri di Taranto, dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, del Politecnico di Bari, dell’Università di Foggia, dell’università LUM, del CIHEAM Bari,  del Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità dell’Università degli Studi di Bari, dello Star Facility Center dell’Università di Foggia e del Dipartimento Jonico Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo – Società, Ambiente e Culture.