La Commissione Europea finanzierà una porzione del progetto complessivo del bacino di Sampierdarena. Si tratta di un finanziamento di 3,9 di euro, circa il 10% del costo complessivo delle opere del progetto, che prevede l’ampliamento e l’ammodernamento del Ronco – Canepa ed il rinnovamento delle pavimentazioni, degli impianti tecnologici e ferroviari del bacino di Sampierdarena compreso tra i ponti Canepa e Libia. Completati i lavori, il termine è previsto per il 2015, il terminal risponderà agli standard operativi e tecnici in linea con gli sviluppi del mercato e le esigenze degli operatori. Grazie alla realizzazione di queste opere il porto di Genova sarà in grado di incrementare l’offerta spazi e di migliorare l’integrazione tra le diverse modalità di trasporto, aumentando la quota di traffico merci via ferrovia, traguardando così una maggiore sostenibilità del traffico da e per il porto e una più rilevante penetrazione nei mercati centroeuropei.
La valutazione del progetto da parte degli esperti della Commissione è stata positiva, in particolare per quanto riguarda la credibilità e le ricadute del progetto che “supporta il Corridoio Genova-Rotterdam con eccellenti benefici economici e intermodali a livello europeo, nazionale e locale”. Il supporto del progetto da parte dell’Unione Europea e la sua promozione tra le diverse iniziative finanziate dai fondi TEN-T è frutto della positiva programmazione, pianificazione e condivisione tra le diverse istituzioni territoriali e della sinergia di fondi statali, regionali e di Autorità Portuale, rappresentando un’ulteriore conferma e riconoscimento delle strategie del porto di Genova, all’interno delle politiche europee, nazionali e locali, volte allo sviluppo dell’economia del mare e della logistica, dell’intermodalità e della sostenibilità ambientale.