• 12 Dicembre 2024 06:33

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Consegnata la nave anfibia Trieste alla Marina Militare

Livorno – Si sono svolte questa mattina, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Matterella, del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Antonio Portolano e del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, la cerimonia di consegna di nave Trieste e il giuramento solenne degli allievi dell’Accademia Navale.

Due momenti particolarmente significativi per la Forza Armata che ha ricevuto nella sua flotta una nuova nave, il Trieste, e ha accolto 150 allievi della prima classe dei corsi normali, che giurando fedeltà alla Repubblica italiana, sono entrati a far parte del grande equipaggio della Marina Militare.

Con la consegna del Trieste, nave d’assalto anfibio multiruolo, che è stato costruito da Fincantieri nei cantieri di Castellammare di Stabia e Muggiano, si è concluso un percorso iniziato circa 14 anni fa.

Nave Trieste e il giuramento dei 150 giovani ufficiali rappresentano il futuro della Forza Armata e la sua vocazione all’innovazione.

Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, rivolgendosi agli allievi: “Questa nave è vostra, costruita per voi e per il nostro Paese. Per la prima volta, un giuramento di allievi ufficiali avviene su una nave militare. Nave Trieste è il frutto del lavoro di migliaia di persone: ingegneri, tecnici, operai. Solo poche nazioni possono costruire un’opera d’ingegno e di alta tecnologia simile, che racchiude storia, conoscenza, tecnologia avanzata. Ma una nave vuota è uno strumento: il suo cuore siete voi, i vostri valori, ideali e spirito di cooperazione. Oggi giurate di servire il Paese, rendendo ancora una volta, come ad ogni giuramento, uniche e speciali le nostre Forze Armate. Alle famiglie dico: per i vostri figli la Difesa è la vostra nuova famiglia e non vi lascerà mai”.

Nel corso del suo intervento, il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha sottolineato come con la consegna del Trieste la Marina Militare si dota di un simbolo della modernità e del livello tecnologico nazionale, un assetto pregiato, che migliorerà la nostra capacità di proiezione di potenza e di deterrenza, in un momento storico, come quello attuale, caratterizzato da nuove ed emergenti minacce alla sicurezza, anche alla luce dei recenti eventi in Medioriente. E rivolgendosi agli allievi li ha rassicurati che, entrando a far parte della grande famiglia delle Forze Armate, da oggi non saranno più soli e che nessuno sarà mai lasciato indietro.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a bordo di Nave Trieste in occasione della cerimonia di immissione in servizio della Nave Trieste della Marina Militare e del giuramento dei cadetti
(foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare ha augurato buon vento ai nuovi ufficiali: “Oggi viviamo con orgoglio la grande emozione di integrare nella flotta il Trieste, la più grande nave militare costruita in Italia dal secondo dopoguerra, e abbiamo scelto di suggellare questo momento storico con il giuramento solenne degli allievi ufficiali, molti dei quali, su questa nave, cresceranno professionalmente, realizzeranno le proprie ambizioni, assolveranno missioni di strategico valore per l’interesse nazionale.”

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, nel corso del suo discorso, ha dichiarato: “Oggi celebriamo un momento di grande orgoglio nazionale. Questo straordinario risultato è il frutto della visione strategica e delle competenze manifatturiere che il nostro Paese sa esprimere. Con le sue avanzate capacità tecnologiche e operative, questa unità non solo rafforza la proiezione internazionale dell’Italia, ma testimonia l’eccellenza di Fincantieri come partner affidabile e innovativo per la difesa. Desidero ringraziare le nostre maestranze, che con il loro impegno e la loro competenza hanno reso raggiungibile questo traguardo, e la Marina Militare, per la collaborazione virtuosa che rappresenta un modello esemplare di sistema Paese. Nave Trieste è il simbolo tangibile di un’Italia che guarda al futuro con determinazione e ambizione.”

Nave Trieste è la più grande nave consegnata alla Marina Militare dalla Seconda Guerra Mondiale con i suoi 245 metri di lunghezza, per un dislocamento complessivo di 37.500 tonnellate, capace di imbarcare più di mille persone, il Trieste è stato concepito per assolvere una vasta gamma di missioni. Tutto ciò grazie alla spiccata capacità anfibia della Nave garantita da un ampio bacino allagabile e un garage dedicato a cui si aggiungono quella di portaerei con capacità di imbarco dei velivoli di V generazione, di piattaforma logistica, di sede di comando e di nave ospedale.