• 15 Marzo 2025 23:05

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Jean François Daher festeggia un traguardo unico in Assologistica

Milano – 45 anni alla guida di Assologistica. Jean Francois Daher, segretario generale, festeggia un traguardo unico nel suo genere con un periodo estremamente positivo per l’associazione, che ha rafforzato il suo ruolo di riferimento per il settore.

Tra i risultati più significativi, l’introduzione del reverse charge per i contratti di appalto logistici e il lancio di un innovativo Learning Management System (LMS) dedicato alla formazione.

Daher, un 45° anniversario ricco di importanti successi per Assologistica. Quali sono stati i risultati più rilevanti?
Senza dubbio il 2024 è stato un anno di grande crescita e trasformazione per il settore. Tra le tante iniziative portate avanti da Assologistica, spiccano due traguardi fondamentali: l’introduzione del reverse charge per i contratti di appalto logistici e il lancio del nostro Learning Management System (LMS). Due progetti diversi, ma accomunati da un obiettivo comune: rendere il comparto logistico più trasparente, competitivo e preparato alle sfide future.

Partiamo dal reverse charge: un risultato che ha richiesto anni di lavoro. Come è stato possibile raggiungere questo traguardo?
L’iter è stato lungo e complesso, ma abbiamo creduto sin dall’inizio nella necessità di questa misura per il settore. Tutto è iniziato nell’aprile 2022, quando abbiamo coinvolto il professor Andrea Parolini, esperto in materia fiscale e IVA, per individuare una soluzione che garantisse maggiore trasparenza e stabilità finanziaria alle aziende logistiche. Dopo un primo tentativo di collaborazione con altre realtà del settore, abbiamo deciso di portare avanti il progetto in autonomia, costituendo un gruppo di lavoro interno. Grazie all’impegno delle aziende associate e al supporto tecnico di Parolini e De Ponti, abbiamo presentato la proposta normativa alle istituzioni italiane ed europee, ricevendo riscontri positivi. Il 29 dicembre 2024, il reverse charge logistico è stato ufficialmente approvato nella Legge di Bilancio.

In termini pratici, cosa cambia per il settore con questa normativa?
L’introduzione del reverse charge significa che anche la logistica e l’autotrasporto rientrano ora tra i settori soggetti all’inversione contabile IVA. In pratica, l’IVA non viene più versata dal fornitore del servizio (trasportatore o appaltatore), ma direttamente dal committente. Questo meccanismo riduce il rischio di evasione e migliora la stabilità finanziaria delle aziende, garantendo un sistema più equo e trasparente. Ora aspettiamo il provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate per definire nel dettaglio le modalità operative.

Oltre agli interventi normativi, Assologistica ha puntato molto sulla formazione, in particolare su un nuovo Learning Management System.
Sì, abbiamo fortemente voluto questa innovazione perché crediamo che la formazione sia un pilastro essenziale per la crescita del settore. Il nostro LMS è stato sviluppato in collaborazione con Randstad Italia e presentato ufficialmente al Premio “Il Logistico dell’Anno” lo scorso novembre. È una piattaforma avanzata, che offre moduli di e-learning e formazione live, workshop tematici e webinar focalizzati sulle nuove sfide della logistica. Il tutto con un’interfaccia intuitiva e contenuti sempre aggiornati sulle normative e sulle best practice del settore.

Qual è l’obiettivo principale di questa piattaforma?
Vogliamo offrire a tutte le aziende e ai professionisti della logistica uno strumento accessibile, flessibile e personalizzabile per l’aggiornamento continuo. Il settore sta vivendo una trasformazione rapida, spinta dalla digitalizzazione e dai cambiamenti normativi. Avere a disposizione una formazione di qualità è fondamentale per restare competitivi e affrontare il futurocon competenze adeguate.

Guardando al 2025, quali saranno le prossime sfide per Assologistica?
Continueremo a lavorare su più fronti: da un lato, il consolidamento del reverse charge e l’interlocuzione con le istituzioni per garantirne un’attuazione efficace; dall’altro, il potenziamento dell’LMS e delle iniziative formative. Inoltre, stiamo già analizzando nuove proposte per migliorare ulteriormente la regolamentazione del settore e supportare le aziende nell’adattamento alle evoluzioni del mercato. Il nostro obiettivo resta sempre lo stesso: costruire una logistica più moderna, efficiente e sostenibile e che possa operare in un sistema regolato e regolare.