Napoli – Dieci milioni di euro all’anno equivalenti a un incremento del 32%, 41,4 milioni di euro di entrare correnti e un avanzo complessivo di 111 milioni di euro. È il trend di crescita dell’Adsp Tirreno Centrale, risultato straordinario oggetto della riunione del Comitato di Gestione nel corso della quale è stato esaminato ed approvato all’unanimità il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024.
Andrea Annunziata, Commissario Straordinario dell’Ente, ha illustrato i dettagli del bilancio, che lo scorso anno ha registrato proventi di parte corrente per un totale pari a 41,4 milioni di euro. Gli oneri di parte corrente, invece, ammontano a 34,8 milioni di euro. Il bilancio consuntivo 2024 registra, dunque, un avanzo pari a 4,7 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto allo scorso esercizio, che consolida ulteriormente il patrimonio dell’Ente portando l’avanzo complessivo consolidato a 111 milioni di euro.
Nel corso del 2024 l’Adsp ha generato 41,4 milioni di entrate correnti di cui 3,3 milioni sono costituiti da proventi traffico merci, in misura stabile rispetto allo scorso esercizio; 18 milioni di euro sono costituiti da canoni demaniali in lieve diminuzione rispetto allo scorso esercizio; 17,6 milioni di euro sono costituiti da tasse di ancoraggio e imbarco-sbarco merci in misura stabile rispetto allo scorso esercizio. Questo risultato appare ancora più convincente se si considera che la misura di riferimento data dall’anno della pandemia è di circa 31 milioni di euro: il che significa che in quattro anni il sistema porto è stato in grado di incrementare le entrate correnti di circa 10 milioni di euro pari al 32% di incremento”.
Questi risultati sono, ovviamente, da mettere in relazione con l’andamento dei traffici: sulle banchine dei porti di Napoli e Salerno sono transitate ben 9 milioni di persone, in crescita del 8,1 per cento sul 2023, e 1,8 milioni di crocieristi, il 5,6 per cento in più sul 2023. Le merci movimentate nei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia sono state complessivamente circa 31,8 milioni di tonnellate, con un lieve miglioramento complessivo del 2,5 per cento circa rispetto allo scorso esercizio.
“L’Adsp è in continua crescita, nonostante le numerose instabilità dei mercati mondiali – ha spiegato il commissario Andrea Annunziata – l’Adsp ha ulteriormente creato valore chiudendo l’anno nel segno della continuità sul fronte investimenti, avviandone di nuovi per circa 22 milioni di euro. Inoltre, in tema di opere finanziate dal pnrr-pnc (che si ricorda vale complessivamente circa 361 milioni di euro) ben 95 milioni di euro, su 275 milioni incassati, sono stati effettivamente spesi nel 2024. Questi risultati sono stati raggiunti solo con risorse proprie e, quindi, con indebitamento pari a zero. I risultati fin qui raggiunti sono frutto del continuo miglioramento dell’indice di efficienza dell’intero sistema porto e del notevole ed importante lavoro svolto dalla segreteria tecnico operativa dell’Adsp”.