I soci pubblici e privati di Interporto Toscano “Amerigo Vespucci” di Guasticce si sono impegnati a sottoscrivere l’aumento di capitale al termine di un’assemblea nella quale è stato approvato anche il nuovo piano industriale per ridefinire le strategie di rilancio e sviluppo dell’Interporto. Sono state dunque recepite dai soci le richieste di integrazione al Piano industriale volute dalla Regione Toscana e dell’Autorità portuale di Livorno, per una nuova strategia di gestione che esalti il ruolo del Vespucci come operatore logistico in stretta connessione con l’Autorità portuale. “La Regione – ha commentato l’assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – ha dato il suo via libera all’aumento di capitale, a seguito della condivisione da parte dei soci delle richieste di integrazione al Piano avanzate dalla Giunta regionale. Queste integrazioni, infatti, consentono di ridisegnare i confini e gli orizzonti di una nuova dimensione delle attività logistiche svolte dalla società, in piena sinergia con i piani strategici del porto di Livorno, oltre a mettere finalmente nero su bianco impegni precisi per lo sviluppo operativo di tali attività come, ad esempio, lo scavalco ferroviario per il collegamento porto-interporto, per facilitare i flussi delle merci e decongestionare le banchine di Livorno, e l’ampliamento della circoscrizione doganale per semplificare i passaggi e le procedure burocratiche che accompagnano le merci stesse”.