Il sistema per il recupero del calore incrementerà l’output di potenza delle navi container fino al 4 per cento.
ABB si è aggiudicata due ordini per un totale di 23 milioni di euro per fornire sistemi di recupero calore, ognuno dei quali alimentato da un generatore turbina (PTG) per quattordici nuove navi container – 8.800 TEU (twenty-foot equivalent unit). Le prime sette navi post-panamax saranno in costruzione presso i cantieri Dalian Shipbuilding Co. Ltd. (DSIC), mentre le altre sette presso la New Times Shipbuilding Co.Ltd., per le compagnie China International Marine Containers Group Co. E la Mediterranean Shipping Co. S.A (MSC). Una volta consegnate, nel 2015 e 2016, le navi opereranno in forza di un contratto di noleggio a lungo termine per la MSC, una delle più grandi compagnie al mondo di navi container. L’impiego di sistemi per il recupero calore (Waste Heat Recovery System – WHRS) per incrementare l’output di potenza di bordo sta diventando un sistema molto accreditato per la riduzione nei consumi di carburante. Negli impianti di propulsione navali circa il 50% o più dell’energia derivante dal carburante si perde sotto forma di calore nel processo di conversione in lavoro meccanico dal motore principale. Integrare una soluzione di recupero calore all’impianto di propulsione principale significa poter recuperare fino al 4% dell’energia carburante, altrimenti persa, e convertirla in elettricità. Un utilizzo più efficiente dell’energia permette inoltre di ridurre le emissioni di CO2 in relazione all’output di potenza meccanica del motore. Scopo della fornitura ABB include turbine, con valvole di controllo, alternatori, riduttori e compensatori dinamici. Il pacchetto inoltre include due turbine di nuova generazione. L’output elettrico del sistema è di 1.65 megawatt (MW).