Quarant’anni da protagonista nei porti della Campania
Si chiude con la pensione l’avventura quarantennale del Tenente Colonnello Carmine Farina presso il Corpo delle Capitanerie di porto. Arruolato nel 1973, Farina, nativo di Grumo Nevano, ha prestato servizio negli scali di Pozzuoli, Gaeta, Baia e Napoli. Qui, a partire dal 1997, si è occupato delle sezioni “Collocamento gente di mare”, “Comando zona marittima”, “Sezione pesca”, “Direzione marittima” e “Sezione permessi e capo sezione mobilitazione e permessi”. Una lunga carriera, come ha sottolineato in un’affettuosa lettera l’Ammiraglio Felice Angrisano, comandante Generale del Corpo, resa esaltante “per gli alti meriti che, nell’attività svolta sempre con alto senso del dovere ed incondizionata dedizione”, testimoniano “qualità non comuni”. Laureato in Giurisprudenza presso la Seconda Università degli Studi di Napoli di Santa Maria Capua Vetere (Tesi in Teoria dell’interpretazione: Interpretazione giuridica e pratica sociale del diritto), abilitato alla professione di avvocato, Farina ha operato anche in missione presso il 28° Gruppo Navale di stanza a Durazzo (Albania) in qualità di Ufficiale addetto alla V Squadriglia del Corpo delle Capitanerie di porto. Tra le principali onorificenze ottenute: croce d’oro per anzianità di servizio (25 anni); onorificenza di Cavaliere (nel 1999); Medaglia d’oro Mauriziana; Croce commemorativa per attività di soccorso internazionale – Operazione Albania 2. Alla carriera professionale il Comandante Farina ha affiancato un intenso impegno nel sociale e in politica che lo hanno portato a ricoprire la carica di vice Sindaco di Grumo Nevano (1997) e quella di consigliere comunale fino al 2011 con incarichi in varie commissioni.