Sono cominciati a Capodistria i lavori per i dragaggi del porto. Si tratta di un intervento, autorizzato già nella primavera del 2013, per raggiungere un pescaggio massimo di 13 metri e permettere al terminal container dello scalo adriatico di sfiorare quota 1 milione di Teu. Dopo il dragaggio, effettuato dalla società italiana Costruzione Generali Xodo con l’unità San Luca Primo, è previsto l’allungamento della banchina per ulteriori 100 metri con tutte le relative infrastrutture e attrezzature. Il piano di potenziamento dello scalo ammonta a circa 78 milioni di euro e sarà completato entro il 2018.