Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e con gli enti e le associazioni del settore diportistico, sta curando l’aggiornamento dei programmi e delle modalità di esame per il conseguimento delle patenti nautiche e il passaggio alla modalità di esame a quiz, con l’obiettivo di una maggiore uniformità, trasparenza ed efficienza delle procedure di esame. In particolare, la prova teorica degli esami per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A e C (rispettivamente comando e direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto) si articolerà in una serie di prove scritte basate su quiz. Chiusa la fase normativa con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto 4 ottobre 2013, n. 366, per la piena operatività dei programmi bisognerà attendere il decreto direttoriale di approvazione del database dei quesiti, atto subordinato al completamento della fase di informatizzazione delle procedure di esame e al loro collaudo con esito positivo presso gli Uffici periferici competenti al rilascio delle patenti nautiche. “Al fine di agevolare la conoscenza dei quiz che, si ribadisce, non sono attualmente operativi, – spiega il ministero – si ritiene opportuno anticiparne la divulgazione sul sito istituzionale del dicastero, anche per permettere ai cittadini e agli operatori di settore un primo approccio per lo sviluppo delle proprie finalità organizzative”. I documenti a breve disponibili per download comprenderanno: schema della nuova prova teorica a quiz degli esami per le patenti nautiche di categoria A e C; quiz per la prova scritta Base; quiz per la prova scritta Vela; quiz per la prova scritta Integrazione senza limiti; quiz di carteggio (patenti nautiche entro le dodici miglia dalla costa); prove di carteggio (patenti nautiche senza alcun limite dalla costa). Fino all’entrata in vigore del decreto “gli esami per il conseguimento delle patenti nautiche”, sottolinea il MIT, “continuano a svolgersi secondo i programmi e le modalità attualmente vigenti”. Per ulteriori informazioni: div5.dtrmar@mit.gov.it.