Il Consiglio europeo ha dato il via libera alla nuova strategia dell’Ue per la regione adriatica e ionica (EUSAIR). I preparativi della strategia sono già in corso al fine di promuovere la prosperità e la crescita nella regione, migliorandone l’attrattiva, la competitività e la connettività. Per il fatto di coinvolgere quattro paesi dei Balcani occidentali la strategia è destinata anche a svolgere un ruolo importante per ravvicinarli maggiormente all’Unione. Il piano interessa quatto Stati membri dell’Ue (Croazia, Grecia, Italia e Slovenia), assieme all’Albania, alla Bosnia-Erzegovina, al Montenegro e alla Serbia. I paesi non membri sono partner a pieno titolo ai fini della gestione e attuazione della strategia. Anche organizzazioni della società civile e imprese private partecipano alle azioni e ai progetti specifici nel quadro della nuova strategia. “L’obiettivo – ha spiegato Johannes Hahn, Commissario responsabile per la Politica regionale – è affrontare di concerto i problemi comuni e valorizzare al massimo le opportunità che condividiamo con i nostri partner nei Balcani occidentali. Spetta ora ai paesi, alle regioni e agli stakeholder delle regioni adriatica e ionica attivi sul terreno adoperarsi assieme per far sì che la strategia produca risultati. I lavori dovrebbero iniziare quanto prima. Il successo nella regione adriatica e ionica contribuirà alla prosperità e alla sicurezza dell’Europa intera”. Maria Damanaki, Commissaria responsabile per gli Affari marittimi e la pesca, ha commentato: “Con questa strategia le nazioni adriatiche e ioniche hanno l’opportunità di lasciarsi alle spalle la crisi e di rimettere l’intera regione sulla via che conduce ad una prosperità sostenibile. La nostra strategia per la crescita blu ha già dimostrato come i mari e gli oceani abbiano enormi potenzialità per generare la crescita e i posti di lavoro di cui l’economia ha estremo bisogno. Mi auguro che questa strategia macroregionale costituisca la falsariga per iniziative future in questa regione marittima e che sia seguita con interesse dai paesi del Mediterraneo”. La strategia per la regione Adriatica e Ionica, che interessa un territorio con 70 milioni di abitanti, apre la via a una più stretta collaborazione tra i paesi partecipanti in quattro ambiti principali: 1) crescita blu, 2) collegare la regione, 3) qualità ambientale, e 4) turismo sostenibile. Prendendo le mosse dall’esperienza delle strategie macroregionali esistenti (per la regione baltica e per la regione danubiana), EUSAIR offre un quadro per mobilitare e allineare gli attuali strumenti di finanziamento unionali, nazionali e pre-adesione su obiettivi strategici concordati congiuntamente. I paesi partecipanti designano ora i coordinatori nazionali e settoriali che cureranno l’attuazione della strategia a livello nazionale e macroregionale. Una Conferenza inaugurale, organizzata dalla Presidenza italiana del Consiglio in cooperazione con la Commissione europea, si terrà a Bruxelles il 18 novembre.