Insistere sul completamento delle infrastrutture portuali turistiche della citta’ per soddisfare la crescente domanda di posti barca ma senza trascurare la “nautica minore” che puo’ rivelarsi un potenziale indotto economico in quanto va a incrementare l’offerta turistica oltre a contribuire alla riqualificazione dell’attuale fascia costiera. La presentazione del libro “Uomini, barche e cantieri del golfo di Salerno” a cura dell’Associazione “Pura cultura” e la proiezione del documentario sulla storia della cantieristica navale salernitana e’ stata anche l’occasione colta dal Presidente Mignone per proporre , con l’aiuto delle Istituzioni e del Cluster Marittimo l’istituzione di un Museo del Mare e delle Tradizioni Marinare non solo per la memoria storica ma soprattutto per inserirlo nei circuiti del turismo crocieristico.