Fincantieri e le organizzazioni sindacali di FIM, FIOM e UILM hanno firmato il nuovo accordo integrativo del Gruppo. Il contratto sarà sottoposto ora al vaglio dei lavoratori e interesserà tutti i dipendenti di Fincantieri S.p.A. e quelli delle controllate Isotta Fraschini Motori S.p.A., Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. e Cetena S.p.A nel periodo dall’1.7.2016 al 31.12.2019. Per l’Ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, l’accordo è improntato “al principio che la ricchezza prima si crea e poi si distribuisce”. “L’erogazione del premio di risultato sarà legata alla prestazione e alla continuità della presenza, nonché all’effettiva performance di ogni singolo lavoratore. Inoltre viene definito un innovativo modello partecipativo che, facendo perno sulla corresponsabilità dei lavoratori, garantirà livelli di efficienza che contribuiranno a favorire l’innalzamento della nostra competitività. L’accordo dovrà consentire all’azienda, che ha un eccezionale carico di lavoro, di crescere con il concorso di tutti e quindi in modo più virtuoso”. Bono ha poi concluso: “Siamo certi che i lavoratori ne comprenderanno la valenza e che lo stesso possa rappresentare un esempio anche per la contrattazione nazionale”.