Per il Sistema Portuale Laziale tutti positivi i dati di traffico del primo semestre 2016. Si è registrata, infatti, una crescita del 5%, pari ad oltre 360 mila tonnellate in più movimentate, rispetto al primo semestre 2015. Complessivamente, nei primi sei mesi dell’anno, risultano movimentati 8,168 milioni di tonnellate di merci, tra queste leggera flessione -2% (-45 mila ton.) delle merci liquide, pari a complessivi 2,630 milioni di tonnellate, a differenza delle merci secche il cui traffico si incrementa dell’8%, pari a 407 mila tonnellate in più movimentate, per complessivi 5,538 milioni di tonnellate. Tra le merci secche crescono sia le rinfuse +12%, pari a 2,994 milioni di tonnellate, sia le merci varie in colli +4%, pari a 2,544 milioni di tonnellate, tra queste crescono del 10% le merci trasportate in container e del 9% il numero di TEU imbarcati/sbarcati. Tra le rinfuse solide +6% il carbone (+145 mila ton.), +153% “minerali grezzi cementi e calci” (+118 mila ton.), +35% le “altre rinfuse solide” (+65 mila ton.), +24% i “prodotti chimici” (7 mila ton.). In calo i “fertilizzanti” del 39% (-19 mila ton.) e i “prodotti metallurgici” -3% (-3 mila ton.). In crescita del 14% il numero degli accosti, del 18% i passeggeri di linea, del 28% gli automezzi in complesso, di cui +21% automezzi al seguito dei passeggeri e +80% le autovetture nuove, in leggero calo i mezzi pesanti, -3%. Stabile il traffico di crocieristi pari a 840.582 unità al 30 giugno 2016 (166 crocieristi in meno rispetto al 2015), anche se diminuiscono gli imbarchi/sbarchi (-36.901) e crescono di ugual misura i transiti (+36.735). Tra i singoli scali bene Civitavecchia, +6% +304 mila tonnellate, molto bene Gaeta, +35% +297 mila tonnellate, in calo Fiumicino, che nel primo semestre fa registrare una flessione del 13%, pari a 238 mila tonnellate in meno movimentate. Al 30 giugno nel porto di Civitavecchia risultano movimentate 5,439 milioni di tonnellate di merci, di cui il 5% merci liquide, pari a complessive 288 mila tonnellate, in crescita del 21% rispetto al 2015. Si incrementa del 5% il traffico di merci secche (+254 mila ton.) pari complessivamente a 5,151 milioni di tonnellate. Tra queste crescono del 5% le rinfuse solide (+121 mila ton.), pari in complesso a 2,645 milioni di tonnellate, e del 6% (+133 mila ton.) le merci varie in colli pari, complessivamente, a 2,506 milioni di tonnellate. Tra le rinfuse solide cresce del 4% il traffico di carbone ( +79 mila ton.) e del 36% la categoria “altre rinfuse solide” (+62 mila ton.), diminuisce del 44% il traffico di “minerali grezzi cementi e calci” (-11 mila ton.), del 7% il traffico di “prodotti metallurgici” (-6 mila ton.) e del 21% il traffico di “prodotti chimici” (-2 mila ton.). Tra le merci varie in colli crescono tutte le categorie: merci in contenitore +11% (+30 mila ton.), rotabili +5% (+94 mila ton.) e +29% la categoria “altro” (+8 mila ton.). Tra i rotabili in crescita dell’80% il numero di autovetture nuove su rotte commerciali pari a 138.063 contro le 76.849 del 2015. In crescita del 9% il numero in complesso di TEU movimentati pari, al termine del primo semestre, a 35.889 TEU, di cui +10% i pieni e +5% i vuoti. Cresce del 15% il numero degli accosti con un incremento del 31% delle navi da carico e del 17% delle navi di linea, stabile il numero di navi da crociera. Per quanto concerne il traffico di passeggeri risulta in crescita del 6%, di cui +18% i passeggeri di linea e stabile il traffico di crocieristi, i primi risultano pari a 516.588 i secondi a 839.520 per complessivi 1.357.170 passeggeri imbarcati/sbarcati o transitati nei primi sei mesi dell’anno. Tra i crocieristi diminuiscono gli imbarchi/sbarchi e si incrementano di egual misura i transiti. Si incrementano del 21% gli automezzi al seguito dei passeggeri, in leggera flessione i mezzi pesanti -3%. Ottima performance per il porto di Gaeta che nei primi sei mesi fa registrare un incremento del 35% del traffico, pari a quasi 300 mila tonnellate in più movimentate per complessive 1,145 milioni. Il traffico di rinfuse liquide cresce del 23% (+143 mila ton.) per complessive 758 mila tonnellate, mentre il traffico di merci secche si incrementa del 66% (+154 mila ton.) per complessive 387 mila tonnellate. Tra le rinfuse solide in crescita tutte le categorie merceologiche con l’eccezione dei “fertilizzanti”, che fanno registrare una flessione del 39% (-19 mila ton.). Per il resto tutto in positivo, si registra la ripresa dei traffici di carbone con 66 mila tonnellate in più movimentate, un incremento del 250% del traffico di “minerali grezzi cementi e calci”, pari a 130 mila tonnellate in più, +49% il traffico di “prodotti chimici” (+10 mila ton.), +39% il traffico di “prodotti metallurgici” (+3 mila ton.) e +25% il traffico di “altre rinfuse solide” (+3,5 mila ton.). In crescita del 29 % il numero degli accosti con 105 navi contro le 85 del 2015. In flessione del 36% il traffico di crocieristi con 1.062 crocieristi contro i 1.670 dell’anno precedente. Infine si registra un calo del traffico nel porto di Fiumicino del 13%, con 1,583 milioni di tonnellate di prodotti raffinati contro 1,822 del 2015, pari a 238 mila tonnellate in meno movimentate. In flessione anche gli accosti pari a 33 contro i 43 del 2015.