• 30 Novembre 2024 07:50

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Salerno, completate le opere a mare del “Marina d’Arechi” porto dei record nel Mezzogiorno

Sono state completate tutte le opere a mare del Marina d’Arechi, il porto turistico sul litorale di levante della città di Salerno, il più grande del Mediterraneo con i suoi 340mila metri quadri di specchi acquei. Contraddistinto da una scelta architettonica che ne fa “un’isola della nautica collegata alla terra ferma da un ponte”, il progetto per la realizzazione del Marina d’Arechi è stato lanciato nel 2000 dal Gruppo Gallozzi che ne è l’azionista di maggioranza con il 68% (Invitalia detiene il 32%): con oltre 120 milioni di euro di investimenti privati (80 dei quali concentrati nella realizzazione della struttura a mare) la struttura è stata realizzata interamente in finanza di progetto. Posata la prima pietra il 9 luglio del 2010 il porto è stato realizzato per la parte infrastrutturale in un tempo record di 21 mesi. “Con 1000 posti barca dai 10 ai 100 metri di lunghezza, un centro di rimessaggio invernale che è evoluto in un cantiere di manutenzione e riparazione, anche con il recente acquisto di nuovi mezzi per la movimentazione delle barche, con la torre di controllo, un servizio di concierge, video e telesorveglianza, accessi controllati elettronicamente, guardianaggio h24 il porto – sottolinea una nota dell’azienda – ha fatto della sicurezza un vero e proprio must”. Una dotazione cui vanno aggiunti “ulteriori 270 posti per barche da 14 a 35 metri della nuova “spina-pontile” e della nuova area per mega yacht e navi da diporto2. E che permetterà “di attuare una politica commerciale aggressiva sia sul mercato italiano che su quello internazionale, “vendendo” una posizione geografica unica a poche ore di navigazione dalle più affascinati mete mediterranee del turismo nautico (Capri, Ischia, Amalfi, Ravello, Positano e il Cilento)”.  Tra le caratteristiche di quello che è conosciuto anche come il Salerno Port Village gli standard di sicurezza e la cura dell’ambiente con il riconoscimento della Bandiera Blu 2016/2017 assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee), non solo alle spiagge ma anche agli approdi che praticano una strategia fortemente orientata al rispetto dell’ambiente, al turismo sostenibile, all’attenta gestione dei rifiuti e alla valorizzazione delle aree naturalistiche. “A seguito delle attività di verifica annuale effettuate dagli ispettori Registro Italiano Navale, Marina d’Arechi (unico in Mezzogiorno) ha ottenuto il punteggio massimo di cinque timoni su cinque assegnati nell’ambito della valutazione di qualità dei Marina Excellence. Confermato anche il massimo punteggio nella certificazione 24PLUS per la qualità dell’offerta dei servizi dedicati ai Superyacht”.