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Amorim Cork Italia: da sette anni il mondo è più ETICO

Diredazione City

Nov 13, 2017

Il primo circolo virtuoso d’Italia continua a crescere, offrendo a molte realtà l’opportunità di realizzare i propri sogni solidali 

Conegliano, 13 novembre 2017– È dalla volontà di Amorim Cork Italia di fare impresa “Slow” in un mondo “Fast”, che nasce, ormai ben 7 anni fa, il progetto ETICO. Una strategia che si fonda su un concetto di sostenibilità totale – ambientale, economica e sociale – che negli anni si è tradotto in un percorso in continua ascesa grazie anche ai ben 35 partner su tutto il territorio nazionale, tra cui si annoverano enti, istituzioni, aziende e 27 associazioni senza scopo di lucro. Nel solo 2017 verranno donati circa € 42.000,00 in beneficenza, per un totale di 60 tonnellate di tappi in sughero che troveranno nuova vita. Questi si vanno a sommare a quanto raccolto dal principio, il totale diventerà quindi di circa 290 tonnellate.

Il volto sociale dell’azienda si è arricchito nel 2017 di una strategia “Eticork”: una forma di analisi e riconoscimento dei progetti solidal-enologici che si sono maggiormente distinti sul territorio nazionale per costanza, profondità di intervento e rilevanza sul territorio. Quest’anno, al Merano Wine Festival, Amorim Cork Italia ha consegnato il premio all’iniziativa “Insieme per Pantelleria” della cantina Carlo Pellegrino che, a seguito degli incendi dolosi che l’isola ha subìto nell’anno, si è attivata per raccogliere fondi e realizzare una Riserva Naturale Orientata, un vivaio dove riprodurre, per il reimpianto, le specie botaniche più rare a rischio estinzione, patrimonio di valore inestimabile per l’isola e il mondo. La macchia mediterranea rappresenta infatti uno dei 35 santuari di biodiversità del pianeta. Una meraviglia che può mantenersi sana anche grazie ai 2,2 milioni di ettari di foresta da sughero, che consentono la vita a varie specie animali e vegetali e assorbono fino a 32 milioni di tonnellate all’anno di CO2 nel solo bacino del Mar Mediterraneo.

<<La sfida che Amorim Cork Italia si pone tutti i giorni e riconosce in esempi come quello della Pellegrino è l’impegno di operare slow in questi tempi fast>> afferma l’a.d. Carlos Veloso dos Santos, che continua: <<Un albero di sughero per diventare adulto impiega 25 anni e ogni nove anni viene decorticato come si fa con la tosatura delle pecore>>, i ritmi di Madre Natura non si possono modificare anche se vanno a contrapporsi ad un mondo che sta facendo della velocità un valore essenziale, ma è così che si riesce a diffondere un valore strettamente collegato al tempo e ai ritmi naturali: la sostenibilità. Conclude così Carlos Veloso dos Santos: <<La cultura gioca un ruolo importante, perché è quella che riuscirà a trasmettere questi valori di sostenibilità. Oggi i millenials determinano gran parte degli orientamenti d’acquisto e li basano sulla presenza di un valore, una giusta causa in cui si riconoscono, che il prodotto deve avere intrinseco in sé per essere scelto>>.

Ecco perché, tra i progetti più importanti di cui ETICO si fa capofila, c’è il coinvolgimento degli istituti scolastici, dove viene operata una doppia formazione: quella didattica, ma anche alla sensibilità ambientale e sociale. È poi particolarmente partecipe il mondo sportivo, come nell’evento “Running Hearts” di Padova, dove la raccolta tappi in occasione della corsa cittadina è stata destinata al Gruppo Polis per aiutare le donne vittime di violenza o, ancora, “Porta il Cuore in Meta” di Tappodivino, che si svolge in autunno e riunisce ben 99 squadre di rugby a favore del Dynamo Camp, dove bambini e ragazzi malati vengono ospitati per periodi di vacanza e svago.

Nato dalla volontà di intercettare e recuperare i milioni di tappi in sughero che ogni anno vengono buttati nella spazzatura, per poterli avviare al riciclo, ETICO deve la sua crescita esponenziale alla fiducia che ogni anno sempre più persone ripongono nel progetto. Volontari coinvolti nella raccolta e nello smistamento dei tappi, che possono toccare con mano nel loro quotidiano le tantissime iniziative solidali finanziate da questa attività. I tappi in sughero usati, infatti, vengono consegnati ad Amorim Cork Italia che li vende alle aziende specializzate nel ricavarne granina per la bioedilizia. Questo guadagno, unito a un contributo spontaneo dell’azienda, viene restituito ai partner per investirlo nelle loro attività solidali. Un circolo virtuoso completo, riconosciuto come il primo d’Italia da Legambiente, per la sua capacità di creare una catena di valore ambientale e sociale tra associazioni, aziende, enti a favore di un bene collettivo.

<<Contribuire a un mondo migliore è dovere di tutti – afferma Carlos Santos, a.d. di Amorim Cork Italia – La Natura ci offre un dono inestimabile nel sughero, simbolo di continua rigenerazione. Il tappo è frutto del lavoro dell’uomo ma anche della Natura stessa. Un valore che non può e non deve essere buttato nella spazzatura, è un gioiello da lucidare per farlo brillare nuovamente. Sapere che oltretutto consente tanti progetti solidali, per non parlare della realizzazione di veri e propri sogni, come avviene per certe onlus più strutturate, dovrebbe essere una motivazione in più per sceglierlo da sempre, fin dall’acquisto della bottiglia>>.

A beneficiare di ETICO è una molteplicità di persone: le numerose associazioni che sul territorio hanno promosso ed effettuato la raccolta, ma anche chi ritroverà il sughero sottoforma di materiale per rendere più sostenibile la propria abitazione. Tonnellate di tappi usati ricevono davvero una nuova vita: sia in senso letterale, destinati alla bioedilizia, sia in senso figurato permettendo alle realtà coinvolte di aiutare i propri specifici progetti solidali orientati all’integrazione, alla disabilità, allo svantaggio sociale.

Una viralità positiva nella vita reale, un’iniziativa in espansione costante e sempre aperta a nuove collaborazioni, con una promessa da parte di Amorim Cork Italia, quella di <<Cedere ai nostri figli almeno il mondo che abbiamo ereditato dai nostri genitori>>.