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VERSO IL NUOVO REGOLAMENTO DEL CODICE DELLA NAVIGAZIONE. CONVEGNO DISCUSSO A PIOMBINO DA ANGOPI

DiCatello Scotto Pagliara

Feb 17, 2018

Piombino -Sono ancora da scrivere le pagine dello statuto delle Società cooperative, ultimo atto necessario a dare completa applicazione alla recente modifica all’art. 14 della legge 84/94 contenuta nel “correttivo porti”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 9 febbraio e la cui entrata in vigore è prevista per il prossimo 24 febbraio. È quanto emerso nel convegno svoltosi a Riotorto (Piombino) per celebrare i 70 anni del Gruppo ormeggiatori e barcaioli di Piombino e i 25 anni della loro costituzione in Società cooperativa, ma che ha rappresentato anche l’occasione utile per avviare le prime riflessioni sulla portata della norma che prevede la costituzione in Società cooperative dei vincitori del concorso pubblico iscritti nel Registro degli ormeggiatori.

L’ANGOPI per bocca del presidente, Cesare Guidi, ha sottolineato come la nuova disciplina consenta di dare pratica applicazione al Regolamento dell’Unione sui servizi portuali, superando definitivamente la dicotomia Gruppo – Società cooperativa.

Ad uno stadio avanzato è poi la stesura del previsto aggiornamento del Regolamento di Esecuzione al Codice della Navigazione, resosi necessario per le profonde innovazioni che dal 1952 a oggi hanno interessato il servizio di ormeggio. La dottoressa Cristina Farina, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha illustrato le disposizioni che entreranno a far parte del nuovo Regolamento, sottolineando con enfasi l’istituzione di un certificato professionale di competenza per gli ormeggiatori, coerente alle misure in materia di requisiti minimi professionali imposti ai prestatoti dei servizi portuali dalla recente disciplina dell’Unione.

Ha concluso i lavori Ivano Russo, del MIT, ripercorrendo le azioni e i risultati conseguiti nella legislatura che sta per concludersi e invitando il cluster a operare affinché il cambio del decisore, fisiologico in qualsiasi democrazia, non interrompa l’azione avviata nel settore marittimo portuale.