Genova, 17 luglio 2018 – Si è appena conclusa la decima edizione dei campi estivi, tenutasi presso la Capitaneria di Porto di Genova dal 25 giugno al 15 luglio. Tre diversi gruppi di 6 giovani tra i 17 e i 21 anni, provenienti da varie regioni italiane, sono stati ospiti presso la sede della Guardia Costiera di Genova, trascorrendo una settimana da “marinai della Guardia Costiera”. Grazie a tale iniziativa, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri di concerto con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, i ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare a molte attività organizzate dal personale militare, tese ad illustrare le attività svolte dal Corpo, come la salvaguardia della vita umana in mare, la protezione dell’ambiente marino e della fauna ittica nonché la conoscenza delle regole fondamentali per una navigazione sicura. I giovani partecipanti hanno avuto l’occasione di “vivere” a stretto contatto con il personale militare, provando in prima persona i molteplici compiti affidati alla Guardia Costiera, tra cui anche quello del soccorso in mare: infatti, durante un imbarco dimostrativo a bordo della Motovedetta CP 311, hanno assistito ad un’operazione di recupero di un canoista disperso in difficoltà, divenendo così testimoni attivi del quotidiano lavoro degli uomini e delle donne della Guardia Costiera. Tra le giornate maggiormente apprezzate dai frequentatori, vi è quella svolta presso l’Area Marina Protetta di Portofino, vivendo l’emozione dell’escursione in mare per ammirare la bellezza della natura che convive felicemente con le attività umane in uno dei tratti di mare più belli e famosi al mondo, grazie anche ai biologi presenti, che hanno illustrato durante un’interessante conferenza le peculiarità del luogo. Grazie al Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Genova hanno, inoltre, partecipato ad un vero e proprio corso dimostrativo sulle principali tecniche di intervento in acqua in caso di bagnanti in difficoltà. Non è mancato un mini corso di vela, canoa e sup, tenuto dal personale istruttore specializzato della Lega Navale Italiana di Quinto. La settimana, densa di impegni e molto intensa per le attività svolte, ha così conquistato i ragazzi, rinforzando in essi l’amore del mare e di tutti coloro che ne fanno la loro passione e il loro lavoro.-