Genova, 13 agosto 2018 – Nella notte un rimorchiatore in convoglio urta un peschereccio al largo della baia di San Fruttuoso: massima allerta per la Guardia Costiera, ma l’evento si chiude fortunatamente senza feriti e senza pericoli per l’ambiente.
Quella appena trascorsa è stata una notte di intensa attività per la Guardia Costiera genovese. Nelle prime ore del mattino odierno, nel tratto di mare antistante la baia di S. Fruttuoso, a circa due miglia dalla costa, si è verificato un urto tra il rimorchiatore “Peter Pan”, impegnato in attività di rimorchio di un grande yacht destinato al porto di Genova, e il peschereccio “Salvatore Padre”, a sua volta intento in attività di pesca con cianciolo.
A seguito dell’urto non si sono verificate conseguenze per gli equipaggi e per le due imbarcazioni. Le due unità hanno riportato solo lievi danni che non ne hanno compromesso la navigabilità, mentre l’unità rimorchiata, un panfilo di 29 metri appena costruito, non ha subito alcun danno.
Alla prima notizia lanciata via radio dal comandante del peschereccio, avvenuta alle ore 4:45 circa, si è attivata la macchina del soccorso con l’impiego di due motovedette della Guardia Costiera di Genova e Santa Margherita Ligure, con il supporto della motobarca dei Vigili del Fuoco partita appositamente da Genova.
I mezzi di soccorso prontamente intervenuti sul luogo dell’urto, dopo aver escluso conseguenze gravi per le persone, le imbarcazioni coinvolte e l’ambiente, hanno scortato rispettivamente il convoglio rimorchiatore-yacht verso Genova e il motopesca verso il porto di Sestri Levante.
Sulla dinamica dell’evento sono in corso accertamenti di competenza delle Autorità Marittime di Genova e Sestri Levante, porti di primo approdo delle unità coinvolte, come espressamente previsto dal Codice della Navigazione.***