Castellammare di Stabia, 2 ottobre 2018 – La Fregata “Numancia”, identificativo F-83, classe Santa Maria della Marina Militare Spagnola ha sostato per 5 giorni nel porto di Castellammare di Stabia, in rientro da circa 95 giorni di mare, periodo durante il quale ha partecipato all’operazione Sophia, ufficialmente denominata European Union Naval Force Mediterranean e conosciuta anche con l’acronimo EUNAVFOR Med, che concretizza l’operazione militare promossa dall’Unione europea per colpire il traffico di migranti nel Mediterraneo.
Nel pomeriggio di ieri, 01 ottobre, il Comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia – Capitano di Fregata Ivan SAVARESE – ha ricevuto presso la sede della Guardia Costiera stabiese il Comandante della nave “Numancia” della Marina Militare spagnola – Capitán de Fragata Isidro CARRARA.
Scandito da reciproci interventi, l’incontro ha costituito un’importante occasione per operare una disamina tecnico, normativa ed operativa sulle attuali condizioni di sicurezza e funzionalità in cui si trovano ad operare le diverse Marine, e del fondamentale ruolo della Guardia Costiera italiana, nel complesso panorama del Mediterraneo allargato. Particolarmente cordiale è stato il colloquio tra i due comandanti, i quali si sono intrattenuti su varie argomentazioni di notevole interesse reciproco.
Successivamente a bordo della nave Numancia il Comandante Carrara ha illustrato al Comandante SAVARESE, accompagnato da una rappresentanza di militari della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, i principali sistemi di bordo e le principali attività svolte nel corso dell’operazione Sophia.
L’incontro è stato sugellato dal tradizionale scambio dei “crest” dei due Comandi, le effigie che in pura tradizione marinaresca rappresentano su legno una riproduzione realizzata in ottone dello rispettivo stemma araldico.