Roma, 3 ottobre 2018 – La tecnologia sta modificando molte relazioni di consumo e anche un’azione semplice come prendere il taxi, grazie alle app, acquisisce nuovi connotati che possono garantire una serie di vantaggi ai consumatori e agli operatori del trasporto pubblico non di linea.“Affinché il viaggio sia a lieto fine – afferma il Presidente di Unc Massimiliano Dona – è fondamentale facilitare la collaborazione tra chi garantisce il servizio, e quindi i tassisti, e chi ne usufruisce, appunto i consumatori: proprio per rispondere a questa esigenza, nascono le “buone regole per tassisti e consumatori”: un vademecum frutto della collaborazione tra Unione Nazionale Consumatori e mytaxi che sarà diffuso sulle oltre 3.500 vetture dei tassisti iscritti al servizio di mytaxi a Milano, Roma e Torino e attraverso i nostri canali.”
“Partiamo dalle buone abitudini – prosegue l’avvocato Dona – perché se, da un lato, spetta al tassista fornire assistenza al consumatore in tutto il suo viaggio, da quando prenota la vettura a quando la lascia, dall’altro, ovviamente, anche i passeggeri vanno richiamati ad una maggiore responsabilità nell’approcciarsi a un guidatore professionista che è la prima vittima del traffico e delle inefficienze di molte delle nostre città. I tassisti che aderiscono all’iniziativa si impegnano quindi al rispetto di alcuni standard di comportamento e di professionalità che rendano il rapporto con il consumatore più piacevole (un’autovettura in ordine e pulita, abbigliamento adeguato, cortesia), senza dimenticare il rispetto del codice della strada che è un requisito scontato per chi fornisce un buon servizio taxi.”
“Siamo molto contenti”, afferma Barbara Covili, General Manager di mytaxi Italia, “di aver collaborato con l’Unc alla realizzazione del primo vademecum mai realizzato delle “buone regole per tassisti e passeggeri”. La App di mytaxi, grazie alla tecnologia, rende, infatti, la relazione tra tassista e passeggero ancor più diretta e trasparente, ed è proprio in questo contesto che la collaborazione tra le due categorie diventa un fattore chiave per la buona riuscita della corsa a bordo taxi. È la prima volta che viene realizzata un’iniziativa di questo tipo nel nostro settore e siamo convinti che il valore aggiunto sia proprio quello di parlare contemporaneamente sia ai tassisti che ai passeggeri, facendo appello ad un comune senso di responsabilità, oltre che a delle regole condivise, affinché il viaggio in taxi possa essere un’esperienza efficiente e piacevole”.
Per la prima volta in Italia, dunque, viene pubblicato un vademecum che accompagna sia il passeggero che il tassista per tutto il loro viaggio insieme: da quando si prenota la corsa, a quando si sale sul taxi e si parte, per concludersi con la fine del viaggio e il suo pagamento. Alcuni piccoli consigli e accorgimenti sulla buona condotta di entrambe le categorie, che facilitano la comprensione delle necessità e delle aspettative dell’altra parte e, quindi, la collaborazione a vantaggio reciproco.