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Polo dei surgelati made in Italy per sostenere il rilancio di Genova

DiCatello Scotto Pagliara

Ott 30, 2018

Italian Frozen Food Holding ha 200 addetti, produce 20 milioni di unità e fattura 40 milioni.

Per competere coi giganti mondiali crescerà acquisendo aziende con prodotti complementari

«In questo particolare momento di mercato, il settore frozen a livello internazionale offre grandi opportunità di espansione e intendiamo coglierle realizzando a Genova una piattaforma nel campo dei surgelati che riunisca aziende di medie dimensioni con produzioni e prodotti complementari. La nostra sarà una realtà con forza e dimensioni tali da competere alla pari con i principali gruppi internazionali». Dario Roncadin, Ceo di Roncadin Spa e amministratore delegato della neonata «IFFH – Italian Frozen Food Holding Spa», spiega così le ragioni della creazione della nuova società, che riunisce due affermate realtà aziendali del settore “frozen food”: «Appetais Spa», radicata da oltre 20 anni nel territorio di Genova e attiva nella produzione di piatti pronti, e «AR srl», creata da Appetais e Roncadin all’inizio del 2016, riconvertendo uno stabilimento di Genova alla realizzazione esclusiva di prodotti surgelati senza glutine, e in breve tempo diventata leader nella produzione “gluten free”.

Con sede a Genova Bolzaneto, nel rinnovato centro alimentare della Liguria, IFFH raccoglie negli attuali due stabilimenti produttivi oltre 200 addetti, produce annualmente più di 20 milioni di unità e parte da un fatturato consolidato di 40 milioni di euro, di cui il 20% realizzato all’estero.

«Il nostro progetto è anche un contributo alla ripresa di Genova, duramente colpita dal crollo del ponte Morandi, che diventa così un punto di riferimento dell’eccellenza gastronomica del “made in Italy” nel settore dei surgelati – riprende Dario Roncadin –. Le ambizioni di IFFH sono alte e intendiamo espanderne velocemente le dimensioni, sia attraverso una crescita dimensionale interna sia con un piano di acquisizioni, per il quale possiamo contare sull’interesse e sull’appoggio del fondo Mandarin Capital».

Mandarin Capital Partners è il più grande fondo di private equity sino-europeo, costituito nel 2007, che si rivolge soprattutto al comparto industriale e che è focalizzato su aziende europee di media dimensione leader nei rispettivi mercati, con lo scopo di supportarne il processo di crescita e di internazionalizzazione.