Napoli, 15 Novembre 2018 – Si è tenuta stamane presso la sala Galatea della stazione marittima del porto di Napoli, alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e delle massime Autorità militari e civili della Regione, la cerimonia di passaggio delle consegne della Direzione marittima della Campania e Capitaneria di Porto di Napoli, tra il Contrammiraglio Arturo Faraone ed il Contrammiraglio Pietro Giuseppe Vella.
Nel suo discorso di commiato l’Ammiraglio Faraone ha sottolineato la propria soddisfazione per aver avuto il privilegio di comandare il porto della propria città, considerandolo il punto culminante del suo percorso di carriera. L’Ammiraglio Faraone ha inoltre descritto le principali attività svolte dalla Direzione marittima della Campania durante il suo periodo di Comando, mettendo in risalto i sentimenti di sincera passione e di forte motivazione che hanno animato il lavoro delle donne e degli uomini che ha avuto il privilegio di guidare e che ha ringraziato con tutto il cuore per la leale e preziosa collaborazione.
Al Contrammiraglio Faraone succede il Contrammiraglio Pietro Giuseppe Vella, classe 1959, proveniente dallo Stato Maggiore della Marina Militare dove ha trascorso un breve periodo all’Ufficio generale affari legali. Tra i suoi precedenti incarichi, l’Ammiraglio Vella è stato a capo dell’Ufficio legislativo del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture ed ha svolto l’incarico di assistente del Comandante Generale del Corpo, nell’arco dei mandati di tre diversi Comandanti Generali avvicendatisi tra il 2010 ed il 2017, nonché quello di Direttore marittimo del Lazio e Comandante del Porto di Civitavecchia.
“Per me è un grande onore assumere il Comando della Direzione marittima della Campania e del porto di Napoli”, ha dichiarato l’Ammiraglio Vella, aggiungendo che dedicherà ogni attenzione e moltiplicherà ogni sforzo, affinché nel segno della continuità con i suoi predecessori, l’Autorità marittima di Napoli e quelle dell’intera Regione possano dare il proprio qualificato apporto, nel pieno rispetto della Legge e di ogni regola di garanzia, verso quel concetto di sicurezza produttiva che costituisce fattore di crescita e di affidabilità di ogni scalo: “sono certo di poter operare in piena collaborazione con tutte le istituzioni e con l’intero cluster marittimo, ai quali sin d’ora offro completa disponibilità al confronto ed al dialogo per valorizzare le più efficaci sinergie, verso il perseguimento di un superiore obiettivo comune”.
Dopo la formula di riconoscimento del nuovo Direttore marittimo, ha preso la parola il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, che ha voluto ringraziare l’Ammiraglio Faraone per aver saputo interpretare al meglio il proprio fondamentale ruolo di Autorità pubblica sulle questioni marittime, in una Regione che unisce in sé un passato pieno di tradizioni, un presente denso di complesse problematiche, ma anche un futuro pieno di opportunità per indirizzare in modo corretto, legale ed efficiente le numerose vicende marittime che la interessano.
L’Ammiraglio Pettorino ha inoltre sottolineato la marcata connotazione ambientale delle attività di prevenzione e contrasto svolte. A tale connotazione si e’ legato, nel tempo, l’impiego efficace delle principali componenti specialistiche del corpo: i nuclei subacquei, la componente di volo ed i laboratori ambientali, a tutela delle aree marine protette come avvenuto nel caso del “Regno di Nettuno.
Il Comandante Generale ha infine rivolto al Contrammiraglio Vella ogni augurio ed auspicio di ben figurare e consolidare i brillanti risultati conseguiti dalla Direzione marittima della Campania e dal porto di Napoli.
biografica del Contrammiraglio Pietro Giuseppe VELLA
Il Contrammiraglio (CP) Pietro Giuseppe VELLA è nato a Santa Flavia (PA) il 21 settembre 1959.
E’ laureato in Scienze politiche presso l’Università degli Studi di Palermo.
Nel 1988 ha vinto il concorso a nomina diretta nei ruoli normali del Corpo delle Capitanerie di porto ed ha frequentato nel 1988/89 l’Accademia Navale di Livorno.
Dalla fine degli anni ’80, ha assolto l’incarico di Ufficiale addetto presso gli uffici ammnistrativo-contabile e contenzioso della Capitaneria di porto di Porto Empedocle e quindi di capo ufficio demanio presso la Capitaneria di porto di Trapani.
Dal 1995 al 1998 è stato comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Marsala
Dal 2004 ha svolto l’incarico di Capo ufficio dell’ufficio affari giuridici del Reparto 2° – affari giuridici e servizi d’istituto – del Comando generale del Corpo e successivamente, dal 2005 al 2010, ha svolto l’incarico di Capo dell’ufficio legale e del contenzioso, quale ufficio di diretta collaborazione del Comandante generale.
Dal 3 marzo 2012 al 9 giugno 2013, ha svolto l’incarico di Direttore marittimo del Lazio e Capo del compartimento marittimo di Civitavecchia,
Dal 10 giugno 2013 ha ricoperto l’incarico di Assistente del Comandante Generale, incarico che ha anche ricoperto dal 10 ottobre 2010 al 20 febbraio 2012, nell’arco dei mandati di tre diversi Comandanti generali avvicendatisi tra il 2010 ed il 2017, quale figura di supporto all’esercizio delle funzioni di dirigente generale proprie del Comandante generale, curando il coordinamento dell’azione degli uffici di staff del Comandante generale ed il raccordo tra gli indirizzi del Comandante generale e le attività discendenti, svolte dagli uffici dirigenziali non generali (reparti) del Comando generale, quale struttura complessa. Contestualmente, in tale incarico, ha curato i rapporti tra il Comando generale e gli Uffici di diretta collaborazione dei Dicasteri di riferimento funzionale e gli organi parlamentari, in occasione delle istruttorie interministeriali sui provvedimenti del Governo, inclusa l’attività di recepimento di direttive dell’Unione europea.
Dal giugno 2017 al giugno 2018 ha ricoperto l’incarico di Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ufficio dirigenziale generale alle dirette dipendenze del Ministro.
Nell’incarico predetto ha curato, tra l’altro, l’attività di definizione delle iniziative legislative e regolamentari nelle materie di competenza del Ministero;
Ha svolto infine un breve periodo presso lo Stato Maggiore della Marina Militare dove è stato assegnato all’Ufficio Generale affari legali.
L’Ammiraglio VELLA ha frequentato il Corso normale di stato maggiore presso l’Istituto di guerra marittima di Livorno ed il Corso superiore di stato maggiore interforze presso il Centro alti studi difesa – Roma.
Ha conseguito il Master di II livello in Peacekeeping ed security studies, presso l’Università “Roma tre” di Roma ed il Master di II livello in studi internazionali strategico- militari. Ha inoltre svolto attività didattica di diritto internazionale marittimo alla Link Campus University of Malta di Roma, presso l’Università di Perugia, sede di Narni e presso l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze – Centro alti studi difesa di Roma.
Ha altresì pubblicato numerosi articoli di approfondimento principalmente sulla rivista Guardia costiera su tematiche di interesse istituzionale quali: la tutela dell’ambiente marino e costiero, l’assetto organizzativo correlato alle aree marine protette, il contrasto e gli interventi di salvaguardia della vita umana in mare nell’ambito del fenomeno dell’immigrazione clandestina; l’organizzazione delle strutture periferiche del Corpo in rapporto alle riforma amministrativa ed alla modifica del titolo V della Cost. ; il diritto internazionale marittimo, con particolare riferimento alla convenzione di Montego Bay, alla relativa codificazione e principi informatori; poteri d’intervento della nave da guerra in alto mare ed istituti giuridici di riferimento.
E’ coniugato con la Sig.ra Silvana VITALE ed ha una figlia, Grazia.