• 23 Novembre 2024 05:56

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Brindisi. Stop degli armatori ai collegamenti con l’Albania

“Eccessivi costi dei servizi”. L’Ap pubblica i risultati 2011

 

Interrotti i collegamenti tra i porti di Brindisi e Valona. Gli armatori delle unità Ionian Spirit e Red Star One hanno deciso lo stop per l’eccessivo costo dei servizi di ormeggio.

Alla base della decisione lo spostamento, dall’anno scorso, delle navi dal Seno di Levante a Costa Morena, area del porto per cui sono necessarie operazioni di sicurezza aggiuntiva che implicano la presenza di un pilota.

L’Autorità portuale di Brindisi, accusata di non “agevolare l’attività commerciale”, ha intanto pubblicato il bilancio dei traffici per il 2011 che registra performance positive proprio nei collegamenti “con il paese delle aquile”.

Nel 2011 – secondo di dati dell’Ap – il traffico passeggeri nello scalo è aumentato dell’1,18% passando dai 520.853 passeggeri del 2010 ai 527.001 dello scorso anno. Su tale dato incide positivamente l’incremento (5,97%) dei passeggeri delle navi Ro-Ro (pari a 29.411). Quanto alle destinazioni: il numero di passeggeri diretti o provenienti dall’Albania è aumentato dell’11,41% mentre quello relativo ai passeggeri diretti o provenienti dalla Grecia ha registrato un incremento del 3,69%.  Quanto alle merci il dato relativo al volume complessivo movimentato nel corso del 2011 rappresenta – secondo l’Autorità portuale brindisina – una conferma del dato relativo al 2010 avendo registrato una leggera riduzione del 0,58 per cento. In dettaglio le rinfuse liquide scendono del 4,50% mentre quelle solide vedono un incremento complessivo del 4,44% dovuto principalmente all’’incremento della movimentazione dello zucchero, che nell’anno considerato ha superato le 320.000 tonnellate, con una variazione percentuale del 528 per cento circa ed alla riduzione, abbastanza contenuta, della movimentazione del carbone dello 0,95%.