Milano, 5 aprile 2019 – Aprire ufficialmente questa decima edizione tagliando il traguardo delle 200 iscrizioni, a due mesi dalla partenza, non è una cosa che si sente dire spesso. Eppure, è proprio ciò che è accaduto ieri sera a Milano, in occasione dell’opening party della 151 Miglia-Trofeo Cetilar, la regata offshore in programma giovedì 30 maggio, sulla classica rotta Livorno/Marina di Pisa/Giraglia/Formiche di Grosseto/Punta Ala.
Davvero tanti gli amici della 151 Miglia tra armatori, velisti e giornalisti, che ieri hanno affollato i locali di “Naturalmente a Milano”, l’elegante flagship store di Rigoni di Asiago, storico partner della 151 Miglia-Trofeo Cetilar, che tradizionalmente ospita l’evento di apertura della regata.
Una festa in piena regola, accompagnata dalla musica di Maurizio Di Maggio di Radio Montecarlo, condita da giochi, beneficenza, brindisi e una particolare attenzione a uno dei temi della 151 Miglia 2019, la salvaguardia del mare dall’inquinamento e dalla plastica. Tutti i partner della regata – PharmaNutra, Rigoni di Asiago, North Sails e Tag Heuer – hanno infatti deciso di impegnarsi quest’anno per organizzare una regata plastic-free, con l’aiuto della giovane ONLUS Worldrise, per lanciare un messaggio concreto al mondo della vela: se vogliamo continuare a navigare tra le meraviglie dei mari e degli oceani è fondamentale invertire la rotta e iniziare, nel nostro piccolo, a ridurre il consumo di plastica quotidiano.
Non poteva esserci occasione migliore della serata milanese per festeggiare anche il superamento delle 200 barche iscritte (206 al momento), un risultato incredibile che a due mesi dal via lascia presagire che anche quest’anno il record di partecipanti effettivi (198 l’anno scorso) sarà sbriciolato. Tra questi, spicca la presenza del Super Maxi americano Rambler 88 di George David, con a bordo una leggenda della Coppa America come il neozelandese Brad Butterworth, che andrà a caccia del primato della regata, fissato l’anno scorso dal Maxi Pendragon VI di Nicola Paoleschi in 15 giorni, 30 ore e 45 minuti.
“L’evento ospitato dai nostri amici di Rigoni di Asiago, ha ancora una volta certificato l’affetto che i numerosi amici della 151 Miglia nutrono per la nostra regata”, ha dichiarato Roberto Lacorte, Presidente dello YC Repubblica Marinara di Pisa e Vicepresidente di PharmaNutra S.p.A. “Un affetto e un’attenzione testimoniati anche dalle 206 barche che ad oggi hanno già completato l’iscrizione: parliamo di numeri che non hanno paragoni tra le regate offshore del Mediterraneo e siamo ancora lontani dal giorno della partenza, quindi è una flotta destinata a crescere ulteriormente. A tal proposito, per questioni di sicurezza e per garantire a tutti i partecipanti l’abituale, elevata qualità nei servizi e nell’assistenza, sia a terra che in mare, abbiamo deciso di porre un limite alle iscrizioni, fissato in 245 barche. Chi ancora non ha provveduto ad iscriversi, quindi, è meglio che lo faccia in fretta”.
Organizzata da un Comitato formato da Yacht Club Punta Ala, Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa e Yacht Club Livorno, con la collaborazione del Porto di Pisa, del Marina di Punta Ala, e dei partner PharmaNutra S.p.A. con il brand Cetilar®, Rigoni di Asiago, North Sails e TAG Heuer, la 151 Miglia-Trofeo Cetilar è una tappa del Campionato Italiano Offshore della FIV, del Mediterranean Maxi Offshore Challenge, il circuito di regate riservato ai Maxi Yachts, e del Trofeo Arcipelago Toscano. Due i Trofei Cetilar in palio: per il primo sul traguardo in tempo reale e per il vincitore overall del raggruppamento più numeroso tra ORC International e IRC.