• 24 Novembre 2024 02:41

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Il prossimo 19 aprile protocollo d’intesa tra le due Ap

In attesa del completamento della Piastra Logistica che ne farà uno degli scali più importanti del Mediterraneo il porto di Taranto guarda al Northern Range. L’Autorità portuale pugliese, infatti, nell’ambito delle sue strategie di promozione e implementazione dei traffici, ha intensificato le relazioni con il Porto di Rotterdam, gigante della logistica industriale e commerciale che movimenta oltre 400 milioni di tonnellate l’anno.

La prima fase di questa partnership sarà realizzata attraverso la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa (Memorandum of Understanding – MoU) che sarà siglato nella “Sala Meridionale” del Castello Aragonese il prossimo 19 aprile alla presenza del Consigliere per gli Affari Economici dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, Mr. Marc Gerritsen.

L’anno scorso la Rotterdam Authority ha raggiunto il livello massimo di investimenti mai registrati stanziando 494 milioni di euro, cifra record che dovrebbe essere superata nel corso di questo 2012 quando i milioni arriveranno a 500.

La maggior parte di questa enorme cifra sarà utilizzata per Maasvlakte 2, l’ambizioso piano di espansione delle aree portuali, una delle opere di ingegneria più grandi mai intraprese nei Paesi Bassi. Quando i lavori saranno ultimati il porto sarà in grado di usufruire su 4 km complessivi di nuove banchine, nonché 2 mila ettari di aree, di cui la metà a disposizione per attività commerciali e industriali.

Inferiori ma comunque ragguardevoli gli investimenti che nei prossimi anni daranno un nuovo volto al porto di Taranto. La Piastra Logistica ha un valore complessivo di 219,14 milioni, approvati con delibera Cipe 104/2010. Gli interventi riguarderanno ampliamento dei moli, darsene, piattaforma logistica e vasca di colmata.