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Esercitazione nel Golfo di Napoli per un salvataggio di un aereo precipitato nelle acque

DiCatello Scotto Pagliara

Nov 11, 2019

Napoloi, 11 novembre 2019 – a partire da domani alle ore 7,  è stata pianificata nel Golfo di Napoli un’esercitazione internazionale di ricerca e soccorso aero-marittima, denominata «Squalo 2019»; consisterà nella simulazione di un’attività di ricerca e soccorso in favore dei passeggeri di un aereo di linea che si ipotizzerà ammarato nelle acque del Golfo partenopeo in seguito ad una grave avaria.

Saranno impiegati, fa sapere la Guardia Costiera-Capitaneria di Porto di Napoli, numerosi mezzi aerei, navali e terrestri, del corpo delle Capitanerie di porto, delle forze di polizia, di altre amministrazioni dello Stato, contestualmente a velivoli militari stranieri. A cura della Prefettura è il coordinamento e l’allestimento del posto medico avanzato il quale, con la collaborazione di enti ed associazioni, sarà deputato a simulare la gestione di triage, primo soccorso, rapporti con le autorità giudiziarie, stampa e familiari dei passeggeri.

L’attività, derivante dall’accordo tecnico Sarmedocc tra Italia, Francia e Spagna, si propone lo scopo di testare l’efficienza operativa dell’organizzazione di ricerca e soccorso, le sue capacità di intervento «in scenari di elevata complessità» nonché quello di «implementare le capacità di collaborazione tra equipaggi appartenenti ad enti, forze e stati differenti e tra le diverse amministrazioni coinvolte nella gestione delle emergenze su strutturati teatri operativi». Le porte della sala crisi del IV Mrsc Napoli, situata presso la Capitaneria di porto del capoluogo, saranno aperte ai rappresentanti della stampa i quali vogliano partecipare, in qualità di osservatori, alla attività esercitativa.