• 21 Novembre 2024 20:50

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Nuovo servizio di MSC a partire da maggio. Studio per il Terminal intermodale

 

Partirà da metà maggio il nuovo servizio Ises – India sub continent europe service, organizzato da MSC e SCI (Shipping Corporation of India). Sulla rotazione Colombo, Nhava Sheva, Mundra, Salalah, Gioia Tauro, Colombo saranno impiegate 8 navi con capacità pari a 6.500 teu, 4 gestite da MSC e 4 da SCI. La frequenza settimanale, con doppia toccata a Gioia Tauro (una nella direttrice west bound ed una in quella east bound), faranno dello scalo calabro il punto di riferimento del servizio Ises per i principali porti del Mediterraneo (Barcellona, Genova, La Spezia, Instanbul, Port Said).

L’annuncio arriva direttamente da Bruxelles dove, su iniziativa dell’europarlamentare Pino Arlacchi, si è tenuta una riunione del Gruppo di lavoro europeo sul porto di Gioia Tauro. Polo logistico intermodale e interconnessione marittimo-ferroviario tra il porto e l’Interporto regionale della Puglia sono stati i principali argomenti dell’incontro.

“Siamo convinti – ha spiegato il vice presidente delle Regione, Antonella Stasi – che il traffico marittimo rappresenti oggi una parte importante nell’economia dei Paesi dell’area mediterranea. Ad un mercato potenziale che potrebbe essere servito dal costruendo corridoio ferroviario ‘Bari-Taranto – Gioia Tauro’, insieme con l’attuale dorsale tirrenica, si aggiungerà a breve il realizzando ‘gateway’ che rappresenterà una importante infrastruttura oltre che il più importante terminal per il traffico merci indirizzate verso il mercato italiano e del Nord Europa”.

Interventi concepiti nell’ottica di servire la macro regione del Sud Italia nel Mediterraneo, “piattaforma naturale” per le principali rotte che collegano l’oriente all’occidente, che prevedono anche lo studio di fattibilità del nuovo Terminal Intermodale. Il documento, che sarà presentato nei prossimi giorni, prevede, in particolare, la trasformazione del porto da esclusivo Hub per il transhipment in vera e propria porta di accesso per le merci.

Buoni risultati, intanto, si registrano nei traffici di MSC nello scalo, con un incremento di volumi nei primi tre mesi dell’anno, con una punta di 240 mila teu solo a marzo.