Grande successo per le manifestazioni tenutesi a Napoli
In attesa di un bilancio ufficiale in grado di sancire il reale impatto della Coppa America su Napoli, la manifestazione, nella sua tappa campana, mette a segno almeno un risultato positivo. Il successo del progetto “Oceano in salute”, frutto della partnership tra la società che gestisce l’evento e IUCN (Unione mondiale per la conservazione della natura), per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sullo stato ambientale degli oceani.
Durante la recente Coppa America svoltasi a Napoli – fa sapere l’associazione creata nel 1948 e considerata una delle più autorevoli organizzazioni ambientali a livello mondiale – circa 4 mila visitatori hanno visitato nell’ambito delle World Series una mostra dedicata alla biodiversità delle aree marine locali, con particolare riferimento alla Posidonia Oceanica, organismo diffuso in tutto il Mediterraneo e fondamentale per l’equilibrio ecologico della regione.
L’evento ha visto anche lo svolgimento di una serie di attività didattiche, tra cui una tavola rotonda, da cui è emerso che il “Golfo di Napoli è una delle baie più inquinate dalla plastica nel mondo”, e un incontro con lo staff della Coppa America presso l’area marina protetta della Gaiola. Un’occasione che ha permesso ai bambini presenti di visitare le antiche rovine romane e conoscere la biodiversità dell’area.
“Gli oceani e la biodiversità marina – spiega Carl Gustaf Lundin, direttore del programma marino globale dell’Iucn – sono cruciali per il nostro clima. La nostra collaborazione con la Coppa America ci ha dato l’incredibile opportunità di diffondere il messaggio sull’importanza di proteggere i mari”, in particolare rispetto ai giovani.