Roma, 13 marzo 2020 -“Abbiamo affrontato insieme al ministro Provenzano i temi delle politiche strutturali e di investimento europee e il complesso problema delle diversità territoriali in questa fase di crisi che colpisce l’intero Paese”, ha spiegato il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini, che si è riunito in videoconferenza il 12 marzo con il ministro per il Sud e la Coesione sociale, Giuseppe Provenzano.
“Bene l’impegno sull’emergenza, coinvolgendo le Regioni ai tavoli tecnici per rafforzare la condivisione politica, così le garanzie sulla riprogrammazione e l’auspicata nuova ripartenza. Ci siamo infatti trovati d’accordo che l’emergenza coronavirus rende ancor più critiche alcune rigidità della Commissione europea e quindi il supporto alla spesa dei fondi per la coesione. Serve invece sburocratizzare e una maggiore flessibilità e semplificazione delle procedure, che ci permettano di risollevarci da questa situazione e alcune aperture Ue in tal senso risultano positive.
Ora bisogna passare dalle intenzioni ai fatti, verificando che siano assunte le nostre risposte strategiche di programmazione degli interventi sul territorio, a cominciare dallo sviluppo sostenibile, favorendo in particolar modo gli investimenti infrastrutturali e il Piano per il Sud. Va accelerata la spesa, occorre ampliare da subito la possibilità di attivare tutte le misure utili a far ripartire l’economia appena la situazione lo permetterà”.