Foggia, 16 Marzo 2020 – La Lega Comunale della Pesca della Fai Cisl di Manfredonia, della Fai Cisl Territoriale di Foggia, della Fai Cisl Puglia e della Fai Cisl Nazionale, fanno notare che, oltre ad altri settori produttivi, anche il settore Pesca è stato colpito dal Coronavirus, il quale ha determinato serie difficoltà alla salute dei cittadini, dei Lavoratori, delle Imprese produttive e all’intera economia dell’Italia. Per fronteggiare questo fenomeno, che non ha fatto altro che aggiungere ulteriori difficoltà, peraltro, già presenti nel nostro Paese, servono al settore, l’estensione di misure di sostegno , sia per i lavoratori che per le Imprese Ittiche. Anche nel Golfo di Manfredonia compresa l’itera area marina del Gargano le Imbarcazioni sono ferme. Si avverte la mancanza del pescato sulle tavole dei cittadini. E’ necessario che di fronte a questa emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19, che ha colpito l’economia locale e Nazionale, il Governo, inserisca anche il settore Pesca a beneficiare delle misure di sostegno per alleggerire le difficoltà che attraversano le Piccole e Grandi Imbarcazioni, come d’altronde, già successo per gli altri settori produttivi della filiera Agro Alimentare e del resto dell’economia del nostro Paese Italia. Secondo la Fai Cisl i primi provvedimenti da legiferare riguardano, l’estensione della C.I.S.O.A. ( Cassa Integrazione Salari Operai Agricoli ) e tutte le misure a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per tutti gli addetti alla Pesca. Oltre ad altre agevolazioni già estese ad altri settori produttivi per poter fronteggiare la crisi e ritornare alla serenità, tanto ma tanto attesa, da tutti gli addetti alle attività dei comparti produttivi, dell’Agroalimentare, dell’Industria, dei Servizi e del Commercio.