“Mancati pagamenti mettono in crisi catena logistica“
“È necessario intervenire con urgenza sul mancato o dilazionato pagamento alle imprese di autotrasporto da parte della committenza. Un blocco forzato dei trasporti merci su gomma causerebbe danni irreparabili al sistema-Italia”. Lo scrivono la deputata Debora Serracchiani e la senatrice Tatjana Rojc, entrambe del Pd, al ministro dei Trasporti Paola De Micheli.
Pur nella crisi da coronavirus, spiegano le parlamentari “anche in queste settimane ci sono settori che stanno ampliando operatività e margini grazie a una catena logistica che sta funzionando e letteralmente permette al Paese di vivere. In questa catena l’autotrasporto è anello cruciale. Appare quindi inaccettabile che i servizi di autorrasporto continuino ad esser resi ma non sempre pagati, almeno da chi può”.
Le parlamentari indicano che “nel Dl di aprile troverebbe possibile collocazione l’implementazione della norma sui termini di pagamento, già prevista per il settore agroalimentare con sanzione certa ed autorità di controllo chiaramente individuata. E poiché ci vengono già segnalate comunicazioni di dilazione dei pagamenti sarebbe utile – aggiungono – anche un’applicazione delle norme esistenti, demandata a organi dotati di capacità di intervento rapida ed efficace”.
Inoltre per Rojc e Serracchiani “occorre senz’altro permettere l’utilizzazione certa e più ampia possibile del Fondo centrale di garanzia PMI, così da consentire alle imprese di autotrasporto di accedere effettivamente ai finanziamenti, per disporre di un flusso di liquidità idoneo a sopperire ai ritardati o mancati pagamenti per i servizi di trasporto effettuati”.