• 23 Novembre 2024 01:38

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Il porto di Brindisi entra in MedCruise

Lo scalo pugliese punta decisamente sulle crociere

 

I futuri investimenti dedicati ai servizi crocieristici nel porto di Brindisi già stuzzicano i principali player nel settore. A confermarlo, il recente affidamento per la gestione del servizio di stazione marittima ad un Ati comprendente MSC e Royal Caribbean. In attesa delle infrastrutture per servizi accosti crociere nell’area di Costa Morena, per cui sono partite le procedure per l’affidamento della progettazione esecutiva, lo scalo pugliese entra nel Club MedCruise, l’associazione dei porti crocieristici nel Mediterraneo.

“In un momento di grande crisi economica, la crescita del turismo crocieristico, che esiste ed è documentata, può apportare benefici importanti – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale – a territori come il nostro che si affacciano sul Mediterraneo, in quanto possono offrire tutto quello che un turista può desiderare di trovare: dal settore della cultura alla bellezza del paesaggio, dalla gastronomia all’accoglienza. Stiamo lavorando con impegno avendo l’obiettivo preciso di incrementare gli scali su Brindisi ma ovviamente è necessario che, ciascuno per il proprio ruolo, collabori unendo gli sforzi per rendere meno difficoltosa la conquista del traguardo”.

Il primo obiettivo dell’associazione è quello di promuovere il Mediterraneo ed i porti associati come destinazione per le crociere. Il tutto attraverso la creazione di una rete che aumenti l’efficienza dei porti associati attraverso lo scambio di informazioni relative al traffico dei passeggeri delle crociere e alle “buone norme” che sono necessarie per sviluppare i porti delle crociere, in modo da avere punti di vista condivisi su tutto quello che riguarda l’organizzazione, l’amministrazione e la gestione dei porti stessi.