Il presidente Prete presenta il nuovo porto alle istituzioni asiatiche
Transport Logistic China 2012 ha rappresentato il primo banco di prova per il nuovo corso del porto di Taranto, sulla strada, con gli investimenti per la Piastra Logistica, per diventare gate preferenziale per le merci da/verso l’Europa.
Il Presidente dell’Ap., Sergio Prete, ha incontrato i vertici dell’HPH di Shanghai che lo hanno accompagnato nella visita in uno dei loro terminal ed hanno presentato i progetti di sviluppo in Cina, con particolare riferimento all’area di Shanghai. Inoltre, il terminalista ha supportato il Presidente in un incontro organizzato con la compagnia di navigazione China Shipping (CSCL) con la quale si è discusso circa la possibilità di inserire Taranto tra gli scali delle proprie rotte.
Nel corso della missione, il Presidente ha, inoltre, avuto la possibilità di presentare il porto di Taranto anche alla SMTPA – Shanghai Municipal Transport and Port Authority – che è l’ente pubblico di governo del porto e il SIPG – Shanghai International Port Group – che, invece, è l’operatore privato, di rilevanza internazionale, che gestisce terminal in tutto il mondo ed investe nei settori in via di espansione.
In particolare, il Presidente ha proposto ai due enti di visitare il porto di Taranto e di cogliere tale occasione per avviare una proficua collaborazione, che coinvolga sia la parte pubblica che quella privata, mirante all’intensificazione dei traffici tra i porti di Taranto e Shanghai e alla valutazione di intervenire direttamente nei progetti di investimento del porto di Taranto.
La partecipazione alla citata missione ha segnato inoltre la conclusione del processo di collaborazione con il maggiore istituto universitario e di ricerca cinese. Il 7 giugno, infatti, l’Autorità Portuale di Taranto ha siglato un Protocollo di Intesa con il SISI – Shanghai International Shipping Institute – che rappresenta il maggiore istituto universitario pubblico cinese preminentemente caratterizzato dall’eccellenza nelle attività di ricerca nel settore marittimo e dei porti, nelle attività di formazione accademica e delle comunicazioni. L’Istituto costituisce il riferimento assoluto nel mercato cinese ed internazionale nella definizione delle politiche e delle strategie del governo cinese, degli operatori privati e di tutte le compagnie di navigazione.
Considerate e valutate positivamente le potenzialità di sviluppo del porto di Taranto nel panorama europeo e mondiale, il SISI ha inteso coinvolgere lo scalo jonico e l’AP nel proprio network al fine di costruire un solido asse Cina-Italia che possa costituire il ponte per tutti i traffici commerciali sulla rotta Asia-Europa.