• 21 Novembre 2024 17:59

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Abruzzo. Vasto si candida per i collegamenti nel Mar Adriatico

Lapenna: “Pronti ai collegamenti con Croazia, Albania, Montenegro e Grecia”

 

L’aggravarsi della situazione del porto di Pescara e la decisione di Snav di interrompere le corse per la Croazia dallo scalo di Ortona spingono Vasto a candidarsi come porto di riferimento per i collegamenti turistici con l’altra sponda dell’Adriatico.

Si è spinto in questa direzione il sindaco della città, Luciano Lapenna, sollecitando un incontro con l’assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra.

“I lavori sul Porto – spiega il primo cittadino di Vasto – portati avanti negli ultimi anni, consentono comodi attracchi con banchine nuove, oggi non utilizzate. I noti problemi di altri porti abruzzesi – ha aggiunto il Sindaco Lapenna – hanno interrotto quest’anno ogni collegamento turistico dell’Abruzzo con l’altra parte dell’Adriatico, con danno per l’occupazione della nostra Regione e con evidenti disagi per i turisti e visitatori, costretti a ricorrere ad altri porti di altre regioni. Il Comune di Vasto è pronto a fare la sua parte affinchè il nuovo porto possa rappresentare le novità nei collegamenti marittimi da e per la Croazia, l’Albania, il Montenegro e la Grecia”.

Lo scalo in provincia di Chieti è costituito da un bacino di circa 90 mila metri quadri con 5 banchine per un totale di circa 1.000 metri lineari utili. Il piano di potenziamento della Regione prevede il potenziamento della banchina di levante, che passerà da una larghezza di 25 a 55 m. per tutta la sua estensione, per una misura complessiva di circa 10.000 m². di nuovo banchinaggio.

Nel 2010 lo scalo ha movimentato oltre 500 mila tonnellate di merce con 264 navi attraccate.