Ginevra, 19 ottobre 2020 – MSC Magnifica è partita oggi da Genova, diventando così la seconda nave di MSC Crociere a riprendere l’attività da quando la Compagnia è tornata a navigare in sicurezza, a metà agosto, grazie ad un rigoroso protocollo sanitario messo a punto insieme ad esperti di livello internazionale e con la collaborazione delle Autorità italiane.
MSC Magnifica ha iniziato uno straordinario viaggio di 10 notti all’insegna del relax e della scoperta del Mediterraneo occidentale e orientale, con scali programmati nel porto di Livorno – per le visite a Firenze e Pisa – Messina, il Pireo per la visita ad Atene, Katakolon per Olimpia, La Valletta a Malta e Civitavecchia per Roma, prima di fare rientro a Genova. Entro la fine dell’anno, la nave ha in programma un totale di sei crociere in Mediterraneo, incluso uno speciale viaggio natalizio di 8 notti che partirà da Genova il 18 dicembre.
MSC Magnifica è la seconda nave ad implementare il protocollo globale di salute e sicurezza di MSC Crociere, redatto da esperti medici di livello mondiale in collaborazione con le autorità nazionali. Le misure di sicurezza globale – prime tra tutte quelle volte a proteggere il benessere degli ospiti, dell’equipaggio e delle comunità visitate – sono state attuate per la prima volta ad agosto, quando MSC Grandiosa è diventata la prima grande nave da crociera al mondo a tornare in servizio completando nove viaggi di una settimana e dimostrando l’efficacia del protocollo. Le misure prevedono la protezione della “bolla sociale” a terra per gli ospiti, per consentire loro di poter accedere a destinazioni sicure in ogni porto di scalo.
Il protocollo di salute e sicurezza di MSC Crociere include lo screening sanitario universale di tutti gli ospiti e dell’equipaggio, con test Covis-19 da effettuare prima di salire a bordo della nave; misure igienico-sanitarie e di pulizia elevate su tutta l’imbarcazione; distanziamento sociale; obbligo di indossare la mascherina nelle aree pubbliche e tecnologia di contact tracing a bordo. In questa fase iniziale, la capacità della nave è stata inoltre ridotta al 70% per garantire il distanziamento sociale a bordo.