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ASSOCOSTIERI: standard comuni per il bunkering di GNL Definito un piano d’azione integrato a beneficio dei porti

Roma, 27 novembre 2020 – Si conclude oggi, in modalità da remoto, il progetto TDI RETE-GNL, Tecnologie e Dimensionamento di Impianti per la RETE di distribuzione primaria di GNL nei porti dell’area transfrontaliera, finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, Interreg-maritime Italia-Francia.

Durante l’incontro verranno presentati gli out come dello studio guidato dall’Università di Genova – Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica i Trasporti e le infrastrutture. Un lavoro di squadra che ha permesso di individuare standard tecnologici e procedure comuni per il bunkering di GNL e un piano d’azione integrato a beneficio dei porti.

ASSOCOSTIERI, l’Associazione italiana che rappresenta e tutela la logistica energetica indipendente, parteciperà all’evento insieme ad ASSOCOSTIERI Servizi, società di consulenza in-house dell’Associazione.

ASSOCOSTIERI crede nel GNL come combustibile di transizione ready to use per il trasporto marittimo e pesante” ha dichiarato l’Avv. Dario Soria, Direttore Generale dell’Associazione. “Lo sviluppo delle infrastrutture di rifornimento di gas naturale liquefatto permetterà inoltre di avere una supply chain pronta ad accogliere la nuova sfida del bioGNL. Siamo orgogliosi di aver partecipato direttamente, attraverso la nostra società di consulenza ASSOCOSTIERI Servizi, alla redazione di questo importante studio di settore che apre un’interessante finestra sulle possibilità del bunkeraggio marino a mezzo GNL. Abbiamo validato la sostenibilità economico finanziaria di questo genere di progetti e, grazie allo sforzo di tutti i partecipanti, siamo riusciti, come settore, a finalizzare uno studio che sarà fondamentale per il futuro sviluppo delle realtà portuali italiane. Contribuire all’analisi tecnico-economica di questo nuovo ambito di business, è stata una sfida importante che siamo fieri di aver portato avanti perché andrà a beneficio dei nostri Associati.”

Il dott. Marcello Ciocia, Amministratore Delegato, ASSOCOSTIERI Servizi – ha specificato come “il lavoro, effettuato in concerto con esponenti di altissima professionalità nel settore, ha consentito di approfondire, dal punto di vista tecnico-economico, i principali aspetti relativi all’opportunità di sviluppare i servizi di bunkeraggio di GNL nei porti italiani, in linea con il contesto mondiale, che vede l’espansione dell’utilizzo delle navi a propulsione GNL”.

Il dott. Antonio Nicotra, Esperto Scientifico di ASSOCOSTIERI Servizi, ha parlato del ruolo che la società di consulenza ha ricoperto nello studio TDI RETE-GNL, “abbiamo fornito indicazioni sulle ‘migliori pratiche’ di rifornimento di GNL marittimo, e una ‘analisi di confronto tecnico-economico’ di 15 opzioni di bunkeraggio, già operative nei porti europei o ancora in fase di realizzazione, con le indicazioni utili a selezionare la miglior soluzione di bunkeraggio per ciascuna applicazione portuale, dai rifornimenti alle imbarcazioni più piccole, con serbatoi di GNL da 200/500lt simili a quelli dei camion, ai rifornimenti delle navi più grandi, con serbatoi di GNL da 5,000-15,000m3. L’analisi include anche i servizi di logistica di alimentazione del GNL dal Terminale primario al punto di bunkeraggio.”