OLT avvierà a breve l’iter autorizzativo per arrivare fino a 122 allibi all’anno
Roma, 4 febbraio 2021 – ASSOCOSTIERI è intervenuta oggi alla presentazione della revisione 2021 del rapporto sulla filiera degli usi finali del GNL in Italia, prodotto ogni anno da SSLNG Watch/REF-E.
Il presidente Marika Venturi ha ricordato i diversi operatori di ASSOCOSTIERI che saranno in grado, entro la fine dell’anno, di avviare le operazioni commerciali di bunkeraggio LNG. In particolare, OLT conferma di attivare entro fine anno la possibilità di carico LNG per bettoline di 90-120 mt di lunghezza e potrà gestire importanti volumi di LNG. Infatti, a seguito di uno studio sulla logistica che ha approfondito le capacità ricettive del Terminale, confermando la possibilità di ricevere un numero di bettoline maggiore rispetto a quello già autorizzato, OLT ha deciso di aumentare la flessibilità e l’efficienza del Terminale e avvierà a breve un nuovo percorso autorizzativo per richiedere fino a 122 allibi all’anno.
ASSOCOSTIERI ha sottolineato il consolidarsi di una competizione molto forte in Europa nell’ambio SSLNG. Ad esempio, in Spagna, Portogallo e Belgio hanno avviato un servizio di “virtual liquefaction”, attivando una transazione al punto di scambio virtuale. I diversi servizi aggiuntivi disponibili, uniti ad una forte riduzione delle tariffe, porta ad un forte gap competitivo con l’Italia nel settore small scale LNG. È importante recuperare il gap competitivo massimizzando la flessibilità dei servizi offerti.
Infine, considerando che lo sviluppo dell’infrastruttura del GNL rientra tra gli obiettivi primari del PNIEC e del Green Deal e che il raggiungimento degli obiettivi di questi ultimi risulta rientrare in una delle tre linee strategiche del PNRR (ovvero la transizione energetica), si ritiene auspicabile un maggior supporto allo sviluppo della filiera del GNL, soprattutto per l’utilizzo in ambito marittimo e terrestre per la riduzione delle emissioni climalteranti.
ASSOCOSTIERI ha espresso rammarico come nella versione del PNRR approvata dal Consiglio dei Ministri del 12 gennaio u.s. e trasmessa alle Camere si siano persi i contenuti delle schede di progetto dello scorso dicembre in tema di rinnovo della flotta navale e di supporto alla realizzazione delle infrastrutture sistemiche, come quelle del bunkeraggio del GNL ship-to-ship e truck-to-ship e delle navi bunkerine dedicate.