Meno assalti nel primo semestre. Cambio della guardia nell’operazione Atalanta
È il Contrammiraglio Gualtiero Mattesi il nuovo vice comandante del Comando Operazioni della Forza Navale dell’Ue che sta conducendo l’Operazione Atalanta contro la pirateria al largo delle coste somale e nell’Oceano Indiano.
Il cambio della guardia, dopo la proroga della missione fino al dicembre 2014, arriva in un momento in cui, come ha sottolineato il Contrammiraglio uscente Rainer Endres, “gli attacchi dei pirati si sono significativamente ridotti nel corso dell’ultimo anno”.
A confermarlo anche il consueto rapporto semestrale dell’International Maritime Bureau secondo cui nei primi sei mesi del 2012 gli attacchi sono scesi a 177, con una flessione del 33,5% rispetto ai 266 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Un calo deciso che, secondo IMB, è compensato però dall’aumento delle aggressioni nell’area del Golfo di Guinea passate da 25 a 32 e in Indonesia (32 contro 21).
La diminuzione degli assalti dei pirati somali (69 rispetto ai 163 del 2011) è dovuta, secondo Pottengal Mukundan, presidente dell’IMB, “all’azione delle forze navali che svolgono un ruolo essenziale nell’impedire l’attività dei pirati”. Fondamentale anche la nuova strategia che “include la distruzione delle navi madre e dei gruppi di assalto”.
“L’estensione del nostro mandato – ha spiegato infatti il nuovo Vice Comandante – consente di agire sulle postazioni logistiche dei pirati, negando agli stessi un senso di impunità sul litorale ed esercitando una pressione costante, al fine di rendere sempre più sicuro il passaggio delle navi nell’area del Corno d’Africa”.
Nei primi sei mesi del 2012 sono state complessivamente 20 le navi sequestrate dai pirati con 334 marittimi presi in ostaggio. Inoltre si sono verificati abbordaggi a 80 navi, 25 navi sono state oggetto di colpi d’arma da fuoco e sono stati registrati 52 tentativi di attacco. Nel corso di tali incidenti sono stati uccisi almeno quattro marittimi.
Dal prossimo 6 agosto il Comando della Task Force 465 di EUNAVFOR – Operazione Atalanta, composta da cinque navi di cui una italiana, la Fregata Scirocco, passerà per la durata di quattro mesi, al Contrammiraglio Enrico Credendino della Marina Militare.