L’evento, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, è in programma l’8 e il 9 luglio al Blue District.
Lanciato dall’assessore Maresca anche il Blue Circle la nuova community dell’economia del mare.
Due giorni per mettere in contatto imprese e giovani sulle opportunità di offerta di formazione e lavoro nell’ambito della blue economy. “Bue skills: un mare di opportunità” è l’iniziativa, in programma l’8 e il 9 luglio, promossa dal Blue District del Comune di Genova con i suoi partner: Università degli studi di Genova-Centro del Mare, CNR, Start 4.0, Accademia Italiana della Marina Mercantile, TICASS e DLTM. L’iniziativa fa parte del progetto Hub2work- Open Innovation City, realizzato con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e attuato da Job Centre srl, soggetto gestore del Genova Blue District.
«L’iniziativa – spiega l’assessore allo Sviluppo portuale e logistico del Comune di Genova Francesco Maresca – rientra tra gli eventi che stiamo mettendo in campo con i nostri partner coinvolgendo il mondo imprenditoriale della blue economy, nel ruolo di facilitatori tra economia del mare, territorio e giovani. L’interesse sulle professioni del mare è alto, ma per coglierne le opportunità è indispensabile fare conosce le evoluzioni delle professioni, in linea con le nuove sfide della sostenibilità ambientale e dell’innovazione».
Il programma di Blue Skills:
Giovedì 8 luglio
Alle 10: Università di Genova, l’università del mare: corsi di studio dedicati alle scienze e tecnologie del mare
Alle 11: Accademia Italiana della Marina Mercantile: lavorare in mare e per il mare.
Dalle 14 alle 17.30: parola alle aziende con dirette video per conoscere le imprese, le attuali necessità e le competenze necessarie nel mondo del lavoro marittimo. Intervengono 13 imprese (Bk, Blue energy revolution, Cetena, Edgelab, Gruppo Messina, Gruppo Santoro-Giuseppe Santoro, Gruppo Santoro-Sepg, Intermarine, Msc, Olpa, Outdoor Portofino, PM Ten San Lorenzo).
Blue Skills si articola in momenti di confronto sulla formazione con l’Università di Genova e l’Accademia italiana della Marina mercantile, con testimonianze dirette di imprenditori e professionisti e possibilità di colloqui individuali e di gruppo con le aziende della blue economy.
Venerdì 9 luglio
Dalle 10 alle 12: parola ai professionisti con testimonianze sui cambiamenti e gli sviluppi di alcune professioni e del mercato del lavoro (specializzazioni, conoscenze richieste, nuove tecnologie e nuovi modi di lavorare). Intervengono: Susanna Alloisio, project manager R&S– ETT; Carlo Cavazzoni, SVP del cloud computing di Leonardo e direttore del Leonardo Lab HPC; Cristiana Pagni, imprenditrice di Sitep Italia e presidente della società che ha creato e gestisce l’evento internazionale SeaFuture, presidente del Consorzio Sican e del Consorzio Tecnomar; Micaela Tiso, PhD.