• 11 Dicembre 2024 21:59

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Il porto di Napoli ha un nuovo piano regolatore

Passo necessario per sbloccare il Grande Progetto da 240 milioni

Il Consiglio comunale di Napoli ha varato all’unanimità il nuovo piano regolatore del porto. La delibera per l’assenso all’intesa sul documento è stata presentata dal vicesindaco Tommaso Sodano che ha sottolineato la “forte valenza dal punto di vista dello sviluppo”. Sodano ha ricordato che gli interventi che il Piano sblocca, 240 milioni di fondi europei, “si integrano con l’altro progetto per la zona orientale sulla quale avrà significative ricadute”.

“Nonostante i documenti siano arrivati al Comune soltanto il 25 luglio – ha commentato – i molti tavoli tecnici che hanno preceduto gli atti hanno consentito dal punto di vista delle infrastrutture, della mobilità, dell’ambiente, di introdurre nel piano importanti prescrizioni che consentono una sua maggiore integrazione con le scelte del Comune di Napoli”.

Soddisfazione è stata espressa anche da David Lebro, Capogruppo UDC, per gli impegni a procedere nell’area portuale “all’attuazione di una politica di risparmio energetico e di riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico”.

“L’auspicio – conclude – è che questo sia solo l’inizio di una riqualificazione completa dell’area portuale e che, considerate le enormi opportunità e potenzialità di sviluppo che questa offre, si possa procedere anche ad una seria discussione sul terzo grande progetto per Napoli che comprenda tutto il waterfront cittadino, ponendo finalmente fine allo sversamento illegale delle fogne a mare che mal si concilia con l’esigenza, fortemente voluta da questa Amministrazione, di ripristinare la linea di costa e garantire, finalmente, una spiaggia libera a tutti i cittadini partenopei”.