Da Palermo a Los Angeles in gommone
Sono state molte le sfide che Davì e i suoi partner hanno dovuto affrontare per la preparazione di questa nuova avventura, soprattutto per la situazione pandemica mondiale attuale, ma grazie alla collaborazione ormai consolidata con tutti i suoi partner si è riusciti ancora una volta a concretizzare un sogno, dando forma ad una speranza, una missione.
Svelato dunque il periodo di partenza del nuovo raid, che prenderà il via nella seconda metà di novembre 2021.
C’è grande emozione e fermento al riguardo. Come le precedenti imprese del comandante Davì anche questa non si prospetta un’impresa facile. Saranno infatti percorse circa 10.000 miglia nautiche per un totale di circa 25 giorni di sola navigazione.
Presenti i Gold sponsor della missione: Suzuki, partner di Davì da molti anni, che ha motorizzato il rib con due fuoribordo DF300B dual prop, Nuova Jolly che ha costruito il Prince 38cc di 11 metri che accompagnerà il comandante nel suo viaggio, Simrad con la strumentazione elettronica di bordo, I-Tronik che, oltre ad un importante supporto economico, fornirà le provette per la raccolta di campioni delle acque per l’analisi delle microplastiche, e altri importantissimi nuovi partners della missione: l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, il C.Re.Ta.M e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia (IZSSI)
Come ha dichiarato lo stesso Davì: “Importantissima per me è stata quest’anno la collaborazione con gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e della Sicilia, che mi danno la possibilità di rendere il mio viaggio un’esperienza di studio e ricerca nonché di monito per la salvaguardia dei nostri mari e oceani.”
Durante la traversata, che coinvolgerà il versante dell’America Latina, saranno prelevati campioni di acqua marina per valutare l’eventuale presenza di microplastiche e per effettuare l’analisi delle tracce di metallo. Saranno presi in considerazione siti e riferimenti geografici poco studiati e privi di riferimenti bibliografici, riguardanti l’eco-tossicologia e la conseguente ricaduta sull’ecosistema marino, il benessere degli animali che lo popolano e le conseguenti ricadute sull’uomo.
Il comandante Davì ha dichiarato il vero intento della Ocean to Ocean:
“Sono grato di essere affiancato da tutti questi professionisti che condividono con me la passione per il mare a 360°, insieme non solo testeremo le ultime tecnologie disponibili sul mercato, ma ci faremo promotori di un messaggio fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi, il mare è la nostra fonte di vita, senza di lui noi non potremmo esserci. Prendiamocene cura con tutti i mezzi a nostra disposizione”.