Già vicepresidente dell’Unione Piloti, era in forza presso la Corporazione di Augusta Siracusa Pozzallo
Nella foto da sinistra: Marco Ragusa, Romeo Mangano, Vincenzo Bellomo e l’ex presidente Giuseppe Orrù
Taranto, 29 gennaio 2022 – Ieri a Catania, è venuto a mancare il Comandante Romeo Mangano, pilota della Corporazione di Augusta, Siracusa Pozzallo. Nato a Foggia, aveva 61 anni ed in passato aveva ricoperto la carica di vicepresidente dell’Unione Piloti. Lascia la moglie e quattro figli.
“Ci sono momenti in cui entrare camminando anche in punta di piedi crea un rumore assordante figuriamoci trovare le parole per esprimere il dolore del momento”. Inizia così il messaggio di condoglianze che il presidente dell’Unione Piloti, Vincenzo Bellomo, ha indirizzato alla Corporazione di appartenenza. “Romeo Mangano – prosegue Bellomo – con le proprie doti è riuscito a restare semplice senza mai perdere di autorevolezza durante tutta la sua breve vita”.
“Il Navigante, il Capitano, il Pilota, il Marito, il Padre, il Collega, ma soprattutto l’amico Romeo, lascia un vuoto incolmabile ed un sofferenza profonda tra tutti noi”. “L’Unione Piloti, a nome di tutti i propri associati, consapevole che il dolore e lo sconforto per la perdita di un bene così unico non può essere mitigato da una parola di circostanza, spera che almeno di conforto possa essere la propria vicinanza e spera che possa giungere a tutti voi il calore della nostra amicizia”.
Anche il vicepresidente Marco Ragusa, nell’associarsi al profondo dolore della famiglia, ha voluto ricordare la figura del caro collega. “La scomparsa di Romeo – afferma – lascia un enorme vuoto… Ha rappresentato un punto fermo della nostra associazione, portando avanti battaglie e iniziative a favore di tutta categoria dei piloti dei porti italiani. Ho avuto l’onore di conoscere Romeo come collega, rilevandolo alla vicepresidenza della nostra associazione ma soprattutto come persona signorile di alto profilo morale ed umano”.
I funerali si terranno, lunedì, 31 gennaio 2022, alle ore 10.30, a Catania presso la Chiesa del Cristo Re, in Corso Italia 165.