Sono cominciate stamattina e sono ancora in corso le operazioni di catalogazione delle armi scoperte in cinque container in transito nel porto di Napoli sabato scorso. Gli uomini della direzione doganale e della Polmare stanno lavorando su tre “scatoloni”; ancora da aprire gli altri due.
Il carico d’armi, proveniente dal Veneto, era destinato al porto di Alessandria d’Egitto e, secondo indiscrezioni, sarebbe stato segnalato dai servizi segreti israeliani. Nulla è ancora certo sulle caratteristiche delle armi né sulla destinazione finale (Palestina? Siria?). Di certo c’è la falsa documentazione d’accompagnamento (i container avrebbero dovuto trasportare materiale edile) e il fermo di un corriere di nazionalità egiziana.