Nautilus 41.12, Old Fox dominano nella classe Regata. Jolie Brise imbattibile sia in IRC che in ORC. Nel raggruppamento Crociera in evidenza Gaia e Naide. Santa Barbara e Speedy in vetta rispettivamente nei minialtura e nella categoria Vele Bianche.
Un’altra splendida giornata di regate ha segnato l’inizio della seconda manche del Campionato Invernale d’altura di Roma, organizzato dal Circolo Velico Fiumicino sotto l’egida della Federazione Italiana Vela e dell’Unione Vela d’altura Italiana.
Settanta le imbarcazioni al via, suddivise nei raggruppamenti Regata 1 e 2, Crociera 1 e 2, Minialtura nella classifica con sistema di compensi ORC e nei raggruppamenti Regata 1 e 2, Crociera 1 e 2 e Vele Bianche in IRC.
A metà Campionato iniziano a delinearsi le classifiche generali con i migliori equipaggi in regata che si alternano al traguardo posizionato davanti al Porto turistico di Roma.
Così è stato nel raggruppamento Regata 1 con Nautilus 41.12 di Pino Stillitano che ha dominato nella classifica ORC e in IRC occupa il secondo posto, lasciando la vetta a Old Fox fi Paolo Iovennitti che, al contrario, occupa il secondo gradino del podio in ORC. Punta a risalire in classifica il Vrolijk 37 M.art di Edoardo Lepre, domenica scorsa seconda al traguardo.
Nei crociera è il Comet 36 “Gaia” di Andrea Proietti la grande rivelazione del Campionato Invernale di Roma: con il primo posto in ciascuna delle prove disputate sino ad oggi è al comando della classifica ORC, marcata stretta da Twelve di Gabriele Pucillo che non sembra mollare l’avversario. Dietro di loro c’è il First 435 H20 di Girovelando che completa il podio provvisorio. In IRC è invece Maia di Sail in Progress a guidare la classifica generale, davanti a Breeze II di Francesco Smeriglio con Gaia che segue in terza posizione.
A guidare la classifica generale del raggruppamento Crociera 2 è l’Hanse 331 “Naide” di Francesco Faccin davanti a Lisythea di Roberto Bocci il quale ha bissato nella prova di giornata il primo posto dell’ultima regata del 2022. In IRC il sistema di compensi premia Cicci 7, il Comet 910 di Paolo Mirabile, armatore animato da un forte spirito agonistico ben condito dal divertimento di tutto il pozzetto.
Nei minialtura il velaio Antonio Incarbona fa volare la sua “Santa Barbara” che domina ancora la vetta della classifica davanti a Lueji di Errico Orsi e Se po fà di Luigi Apicella, mentre nella categoria Vele Bianche Sante Blasi su Marose II si aggiudica la vittoria di giornata (la terza dall’inizio del Campionato), ma per ora si deve accontentare del secondo posto nella classifica generale provvisoria dietro al Sun Fast 32 “Speedy” di Guido Pagani.
Domani e dopodomani tutti in acqua per il fine settimana di allenamento, mentre sabato 21 gennaio alle 17.00 presso la sede del Circolo Velico Fiumicino si terrà un nuovo incontro per analizzare insieme agli skipper delle imbarcazioni che domenica scorsa si sono distinte in regata le tracce del GPS: un modo utile per comprendere strategia e tattica degli equipaggi nell’affrontare la regata. A seguire, alle 18.30 il circolo ospiterà la presentazione del libro di Michela Califano “Il volo pindarico dell’anatra zoppa”.