Una manifestazione sulle banchine passeggeri del porto di Napoli nel periodo pasquale. Quello in cui è massimo l’afflusso di turisti diretto alle isole del Golfo. Si riaccende il fronte tariffe per i collegamenti marittimi a seguito della decisione della Regione Campania di aumentare il costo dei biglietti dei mezzi di collegamenti per Ischia, Capri e Procida. “Un atto di guerra contro la popolazione locale ed i turisti”, denunciano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile campano della Federconsumatori Rosario Stornaiuolo. Una decisione “ancora più grave dopo che il Tar nel gennaio scorso ha dato ragione al comune di Ischia ed ha bocciato gli aumenti realizzati dagli armatori privati ritenuti illegittimi e troppo elevati”. “Invece di rimborsare l’utenza – spiegano i due esponenti – la Regione ha pensato bene di aumentare ulteriormente le tariffe. Ricorreremo di nuovo al Tar contro questo ennesimo atto di arroganza politica che consideriamo inaccettabile e disgustoso. Cercheremo di rivalerci anche sul patrimonio personale degli esponenti della giunta regionale che hanno votato a nostro avviso un atto illegittimo. Abbiamo deciso anche di realizzare una manifestazione di protesta nei porti napoletani e isolani nel periodo pasquale”.
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